ACAYA – “Conoscenza, restauro e valorizzazione sono tre passaggi essenziali che consentono di legare quello che i beni storico-architettonici sono stati, a maggior ragione se parliamo di sistemi rilevanti e integrati sotto il profilo della funzione storica come quello del Salento fortificato, e quello che possono tornare ad essere. Ed è importante aver posto all’attenzione del territorio la rilevanza di questo sistema, al centro delle Giornate promosse da Italia Nostra Sud-Salento, in una prospettiva dinamica di recupero e nuova vita”.
Così Tommaso Marcucci, Presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Lecce, che domani parteciperà alla Giornata di Studio “La Città fortificata di Acaya tra conoscenza, restauro e valorizzazione” nella sessione pomeridiana delle 16.15 sul tema “Proposte per la valorizzazione del Castello di Acaya” coordinata e conclusa da Anna Maria Candela, dirigente sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali della Regione Puglia.
Organizzata nell’ambito del Festival per la Cultura del Territorio “Identità Salentina” promosso dalla Sezione Sud Salento di Italia Nostra con focus quest’anno “Il Salento fortificato” realizzato in collaborazione, tra gli altri, con l’Ordine degli Architetti P.P. e C. della provincia di Lecce, la giornata di domani, che si aprirà alle 9.20 con i saluti istituzionali, sarà introdotta da Paul Arthur, docente di Archeologia medievale nell’Università del Salento, e si articolerà in tre sessioni: “Contesti storico-territoriali e architettonici di Acaya”, “Interventi per il restauro della Città fortificata di Acaya”, “Proposte per la valorizzazione del Castello di Acaya”.
Agli architetti che parteciperanno alla Giornata di studi saranno riconosciuti 4 crediti formativi.
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