LECCE – Nel corso della mattinata di oggi, sono stati sottoscritti i 49 contratti di lavoro per i nuovi ausiliari pulitori di Sanitaservice, individuati attraverso un concorso pubblico.
«Si è conclusa la prova selettiva per titoli e oggi siamo felici di accogliere nella nostra azienda 49 nuovi assunti, ai quali nel corso dei prossimi mesi faranno seguito altre 70 unità, a scorrimento della graduatoria che conta 1731 idonei. – ha commentato così l’amministratore unico Luigi Sergio- Mi auguro che questo serva a Sanitaservice Lecce a migliorare e implementare la nostra erogazione dei servizi, ma soprattutto che rappresenti un momento importante nella vita delle persone che oggi sottoscrivono un contratto a tempo pieno e indeterminato. A partire da venerdì 1°aprile, i nuovi assunti, prenderanno servizio con il ruolo di pulitori e ausiliari».
Durante l’incontro è intervenuto anche da remoto l’assessore alla sanità della Regione Puglia Rocco Palese che ha voluto rivolgere un saluto ai nuovi assunti: «Per i 49 lavoratori è una giornata di festa. Inizia il loro rapporto di lavoro con Sanitaservice, sono convinto che per tutti loro si tratti di un percorso importante all’interno del sistema sanitario che da tempo aspettava queste nuove unità lavorative. L’auspicio è che già a partire dal primo giorno di lavoro possano iniziare a collaborare con i nuovi colleghi in modo proficuo, perché nei nostri ospedali e strutture sanitarie c’è bisogno di professionalità e soprattutto impegno».
Una richiesta di impegno e responsabilità arriva anche dall’assessore salentino alle attività produttive della Regione Puglia Alessandro Delli Noci: «Voglio fare a tutti un grande in bocca al lupo. I vincitori di questo concorso hanno lavorato tanto per raggiungere questo importante traguardo. Voglio però anche sottolineare la precisa attività svolta da tutto il gruppo di Sanitaservice Lecce che ha portato avanti l’attività concorsuale in modo estremamente trasparente. Oggi inizia una nuova esperienza, ora serve però grande impegno, perché l’emergenza sanitaria non è ancora finita e serve il massimo delle qualità per mettersi alle spalle un periodo così complesso e questa è una responsabilità che chi inizia la sua attività deve sentire sua».
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli
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