SPECCHIA – Una grande festa dello sport, delle radici, della passione, del territorio. La corte di Martinucci nel borgo antico di Specchia ha accolto i campioni del motomondiale di Moto2, di cui la storica azienda dolciaria leccese sponsor da tempo.
Un incontro scandito dalle emozioni, dai sapori e dai profumi tipicamente salentini, che rappresenta di fatto l’inizio di una nuova avventura sportiva targata 2022. Ernesto Martinucci e i figli Tatiana e Rocco, hanno raccontato nell’emozione la presenza in dolcezza del Salento in ben 30 paesi del mondo, ambasciatori di un’azienda che ha deciso di piantare radici ben solide nel territorio ma allo stesso tempo di esportare quel territorio e i suoi valori, in dolcezza, in giro per il mondo.
Nel Salento per due giorni, Luca Ciatti, proprietario del team Ciatti Boscoscuro che negli ultimi due anni si è qualificato rispettivamente campione europeo, nel 2020, e al primo e al secondo posto del podio europeo nel 2021.
Il motomondiale di Moto2 ha sfidato la pandemia e non si è fermato, pure nel rispetto della normativa stringente anti-covid, i ragazzi, tutti i campioni spagnoli presenti a Specchia, hanno raccontato l’emozione di allenamenti e competizioni, sorridendo alla vita che va avanti.
Hector Faubel, vice campione del mondo categoria 125 proprietario di un suo team che negli ultimi tre anni è stato campione nella categoria Stock 600, manager di Aldeguer Fermin ha omaggiato i presenti del canto live di sua moglie, artista del panorama musicale internazionale.
A far da sentinelle alla serata, due delle moto campioni d’Europa, esposte per i presenti.
E ancora, Fermin Aldeguer campione europeo di Moto2, Alex Escrig campione europeo stock 600, Aron Canet, pilota mondo mondiale Moto2 ed Hector Garzó, dal motomondiale Moto2.
A far da collante tra l’emozione della famiglia Martinucci lquella dei ragazzi, Andrea Scarpa, manager del team e la preparatrice atletica Rita Gemma, che ha raccontato Le metamorfosi fisiche ed interiori dei ragazzi che corrono il motomondiale.
Una due giorni che ha scritto anche una pagina di storia, venerdì scorso, nell’aula di scienze motorie dello sport e management dello sport dell’Università del Salento. Gli studenti sono infatti andati a lezione di motomondiale, proprio con i loro campioni. Un incontro senza precedenti che ha dato la possibilità ai ragazzi e ai tecnici neolaureati di confrontarsi con atleti professionisti sulle metodologie di allenamento proprio di questa disciplina sportiva ed entrare nel vivo di una realtà accessibile spesso solo attraverso lo schermo.
Una festa d’inverno, all’aperto, cadenzata dall’energia di un’altra eccellenza, stavolta nella panorama musicale, Paolo Bruni alias Pau, frontman dei Negrita.
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