LECCE – Si è chiusa all’ex Conservatorio Sant’Anna di Lecce la campagna sociale e mostra fotografica “GUARDAMI. Cronache di quotidiana violenza”, un appello di solidarietà e invito ad aprire gli occhi e far luce sulla violenza di genere. Un percorso fotografico e scenografico per denunciare con forza le assurdità della violenza, in ogni sua forma.
“La violenza si combatte con il cuore: noi ci mettiamo la faccia”, questo è stato infatti il “sottotitolo” della rassegna.
Quindici fotografie disarmanti sulla fragilità dei corpi che contrasta con l’incredibile forza di volontà di tante donne e tanti uomini, che scelgono di dire basta alla violenza. Sguardi che puntano dritto all’osservatore, e svelano l’interiorità attraverso un dettaglio.
La mostra fotografica, “Guardami” è stata al centro di una settimana ricca di appuntamenti dedicati alla solidarietà, alla prevenzione e alla lotta per la tutela dei diritti, contro la violenza di genere realizzata dall’associazione “La Girandola” di Lecce che da tempo opera sul territorio a sostegno delle donne e lotta attivamente contro ogni forma di violenza e di emarginazione. L’esposizione è stata organizzata in collaborazione con l’ideatrice dell’evento Daria Vernaleone, Pablo Peron photo Studio e con il Patrocinio del Comune di Lecce, della Consigliera di parità della Provincia di Lecce e nell’Università del Salento. In più è stato realizzato da un Manuel Lopez Studio Lynhc, un mini spot con a tema dallo shooting fotografico.
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli
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