LECCE – Nella giornata ieri gli agenti della Sezione Rimpatri della Divisione Immigrazione della Questura di Lecce hanno eseguito tre provvedimenti di espulsione emessi a carico di cittadini stranieri soggiornanti irregolarmente sul territorio nazionale.
Un cittadino albanese di 53 anni, pluripregiudicato per sfruttamento della prostituzione e traffico di esseri umani, è stato rintracciato nella prima mattinata di venerdì dai militari della stazione dei carabinieri di Taviano su input della Divisione Immigrazione. Le indagini sulla sua posizione amministrativa hanno accertato la totale irregolarità del cittadino straniero. L’uomo, già colpito da un provvedimento di espulsione per pericolosità sociale, aveva fatto rientro illegalmente sul territorio italiano. Per questa stagione è stato immediatamente accompagnato alla frontiera marittima di Brindisi dove è stato imbarcato sul traghetto per l’Albania.
Nella stessa giornata i poliziotti hanno eseguito un altro provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emesso nei confronti di un cittadino georgiano di 31 anni, il quale è stato scortato dagli agenti fino in Georgia.
Sempre ieri, un cittadino tunisino di 29 anni, che soggiornava irregolarmente è stato espulso dal nostro territorio: farà rientro nel paese di origine nei prossimi giorni.
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