LECCE – Venerdì 31 maggio, alle ore 20, nella splendida cornice della Fondazione Palmieri di Lecce, musica e pittura si fondono in una lezione-concerto unica nel suo genere: “Chi potrà dir quanta dolcezza… Caravaggio, la Musica, i Simboli”, con Maria Luisa Dituri, soprano, Angelo De Leonardis, baritono, Pierluigi Ostuni, tiorba, e il racconto iconografico di Grazia Ricciardi. L’evento, organizzato dalla Camerata Musicale Salentina, è incluso nel cartellone del Maggio Salentino.
I dipinti del Rinascimento sono ricchi di simboli e di allegorie difficili da decodificare per chi, come noi, vive nell’era della post-modernità. Attraverso questa lezione-concerto si tenterà di svelare i significati più nascosti dei quadri a soggetto musicale di Caravaggio (ben cinque) e dei suoi seguaci. Alcuni di questi dipinti contengono partiture leggibili di madrigali e mottetti che rivivranno, grazie a un ensemble che si avvale di strumenti storici, in una singolare esperienza multisensoriale.
Il progetto ha fatto parte del cartellone della XVIII Edizione del Festival “Il Montesardo” nella Chiesa dei Padri Cappuccini di Alessano il 27 agosto 2017, riscuotendo un notevole successo di pubblico, e del ciclo “Caravaggio, la luce, il sacro”, curato dal biblista e storico dell’arte Francesco Saracino e svoltosi presso la chiesa di Sant’Egidio a Bitonto nel dicembre 2018.
Prevendite disponibili presso la sede della Camerata Musicale Salentina, il Castello Carlo V, online e nei punti vendita del circuito Vivaticket. Fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, la Camerata Musicale Salentina è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce.
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