LECCE – Prova di maturità per il Lecce di Liverani che domani sera, nell’anticipo del campionato cadetto, farà visita alla capolista del torneo, quel Verona costruito in estate per vincere a mani basse e risalire subito in serie A.
Liverani sa benissimo che uscire dal Bentegodi con dei punti non sarà facile, ma dopo il primo scorcio di campionato ha già compreso il livello di crescita dei suoi giocatori. «I ragazzi stanno crescendo, mostrando tanto equilibrio». Esordisce così il tecnico in conferenza stampa. «Dopo la vittoria di Livorno, nello spogliatoio il gruppo era sereno e non euforico perché consapevole di quello che si sta costruendo e di quanto si debba crescere. La squadra mi sta dimostrando di essere molto matura e sono convinto che saprà affrontare qualsiasi situazione, anche quelle negative. Non nego che dopo il pareggio di sabato ci sia rammarico perché siamo stati raggiunti nel finale, ma abbiamo una buona classifica e andiamo a Verona sereni e consapevoli delle nostre potenzialità»
L’allenatore giallorosso passa poi ad analizzare la difficile trasferta contro l’Hellas. «Spero esca una bella partita con due squadre che giocano a calcio e che hanno segnato parecchio sino ad ora. Loro sono una corazzata con una rosa importante. Sono contento di affrontarli adesso in uno stadio con tanta storia e che darà ulteriori stimoli perché capiremo a che punto siamo della nostra crescita. La classifica è serena e questo ci permette di giocare senza assilli. Rispetto alla gara contro il Cittadella ci potrà essere qualche cambio perché devo fare delle scelte in base alla squadra che andiamo ad affrontare. Quello che bisogna evidenziare è che non sono importanti gli interpreti, ma il modo di stare in campo dei miei, che non dovrà mai cambiare. Noi, quindi, faremo la nostra gara, ma dovremo stare attenti ai loro attaccanti a cui non si potrà concedere nulla. Pazzini e Di Carmine li conosco bene e sono le loro punte di diamante. Il Verona viene da una sconfitta, ma ha dominato anche a Salerno offrendo una buona prestazione».
Una delle migliori prestazioni del Lecce sino ad ora è stata, senza dubbio, quella di Benevento, dove per più di sessanta minuti i giallorossi sono stati perfetti. Gli scaligeri come i sanniti sono neoretrocessi, ma per Liverani non si possono fare paragoni tra le due squadre. «Il Verona ha solo lo stesso modulo del Benevento, il 4-3-3, ma gioca in maniera diversa. Basti pensare a come sviluppano le azioni i mediani delle due squadre davanti alla difesa. Il nostro modo di affrontare il Verona sarà differente rispetto a quanto abbiamo fatto vedere nella prima di campionato in Campania».
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