FRIGOLE – Una quantità industriale di rifiuti, tra plastica, alghe e tronchi d’albero. E’ il triste scenario cui sono costretti ad assistere nei giorni scorsi residenti e turisti che abitualmente frequentano Frigole. La denuncia giunge da Fratelli d’Italia che ha fotografato in tutti i sensi la situazione di degrado che si registra nella marina leccese inviando alcuni scatti effettuati al termine di un sopralluogo sul lungomare Mori. “Arrivare al mese di luglio – tuonano Roberto Giordano Anguilla, responsabile Dipartimento Comunicazione di Fratelli d’Italia Lecce e Salvatore Palano, responsabile Dipartimento Marine Fratelli d’Italia Lecce – con una spiaggia completamente abbandonata a se stessa fa indignare i circa 4mila cittadini di Frigole, ma soprattutto i tanti turisti, che davanti a scene simili scappano a gambe levate”. In una nota si sottolineano “i mancati interventi promessi dall’Amministrazione Comunale che hanno provocato la reazione dei residenti”. Di qui l’invito ad intervenire con urgenza. Per una “questione di decoro, dignità e difesa dell’ambiente e del paesaggio: é difficile trovare, in qualsiasi parte del Salento una situazione di degrado e abbandono simile. Il Comune di Lecce deve garantire gli interventi necessari su queste spiagge”. Secondo i due esponenti di Fratelli d’Italia a deturpare il paesaggio ci sarebbero anche “alcuni edifici fatiscenti che sembrano bombardati e che sono un pericolo per i bagnanti e per i bambini e che dovrebbero essere messi in sicurezza”. Il riferimento, in particolare, è alla zona dell’Acquatina (“enorme monumento allo spreco di denaro pubblico”) dove si trova “un ponte che non sembra molto sicuro dal punto di vista strutturale: è in rovina e le auto transitano e parcheggiano sopra come se nulla fosse”.
A completare la situazione anche “le barriere architettoniche naturali e le erbacce che rendono impossibile l’accesso alla spiaggia pubblica dei disabili”. Per questo Fratelli d’Italia lancia un appello al sindaco Salvemini a “rimuovere la discarica a cielo aperto lunga due chilometri che sta danneggiando seriamente Frigole, a ripulire il canale che impedisce ai pescatori di lavorare serenamente, a rendere accessibili gli ingressi alla spiaggia pubblica e a mettere subito in sicurezza il ponte”.
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