E’ un Lecce già brillante quello che ha sconfitto in terra austriaca il Werder Brema nel primo test probante di questo precampionato. La squadra di Gotti ha avuto la meglio della quotata formazione tedesca con un perentorio 3 a 0, frutto della doppietta di Nikola Krstovic nel primo tempo e del gol di Rafia nel finale di match.
Gotti ha sperimentato il 4-2-3-1 con i giallorossi che hanno visto Gallo e Dorgu alternarsi nella posizione di centrale difensivo con Gaspar e Baschirotto impiegati rispettivamente nel primo e nel secondo tempo. Ottima la prova del difensore angolano che alla mezz’ora ha dato l’avvio al gol del vantaggio con Maleh bravo a ricevere il passaggio e a servire la sfera di prima per Krstovic che dal cuore dell’area ha fatto secco l’estremo difensore avversario.
Importante anche la prova dell’altro neoacquisto Pierret che qualche minuto dopo con caparbietà ha avuto la meglio in un contrasto nell’area avversaria e ha servito l’accorrente attaccante montenegrino per il diagonale del raddoppio e per il sigillo su di un primo tempo nel quale il Lecce è sempre rimasto corto e pronto al recupero palla. L’unico brivido per i giallorossi è arrivato al tramonto del primo tempo con Falcone che ha dovuto fare gli straordinari per mantenere il punteggio sul 2 a 0 all’intervallo.
Nella ripresa Gotti ha iniziato con le scontate sostituzioni inserendo subito Fruechtl a difesa della porta. Il portiere si è dimostrato sicuro, ha visto due punizioni lambire i suoi pali ed è stato bravissimo quando, in occasione di una palla persa di Lemmens, ha chiuso lo specchio della porta su di una iniziativa che avrebbe riaperto il match a venti minuti dalla fine. Nel secondo tempo il Lecce non è restato comunque a guardare andando vicino al terzo gol con Oudin al 65’ e con Persson a sette giri di lancetta dal 90’. Rete che è arrivata poi a pochi minuti dal triplice fischio con un tiro da fuori di Rafia che ha trovato colpevolmente disattento l’estremo difensore tedesco.
Alla fine Gotti può ritenersi contento della prova, al di là del punteggio finale, con i suoi che sembrano già sapere cosa vuole da loro il mister. Il 4-2-3-1 sembra essere lo schema più adatto a un Lecce che sul mercato cerca almeno due punte e due difensori, mentre capitan Blin sembra ormai pronto a partire, destinazione Palermo.
Facebook
Instagram
RSS