La prima vera amichevole del Lecce dopo la sosta per il Mondiale finisce con una sconfitta sul campo gelido del Friuli. Contro un’Udinese più in palla, per via di altre partite di rilievo disputate durante questo anomalo dicembre, i giallorossi hanno mostrato di avere ancora le gambe pesanti e hanno perso per 2 a 0.
La squadra di Baroni ha giocato molto bene nei primi venti minuti, attuando un pressing efficace e creando due nitide occasioni da gol con Di Francesco e con Gonzalez. Poi pian piano l’Udinese ha preso le misure ai giallorossi e con dei lanci a scavalcare il centrocampo si è resa pericolosa dalle parti di Bleve, chiamato in causa in diverse occasioni. Il portiere salentino non ha potuto nulla al 23’ sul diagonale di Beto, che ha approfittato di uno sbagliato posizionamento dei centrali giallorossi e si è involato così verso la porta giallorossa.
Il gol del definitivo 2 a 0 arriva agli albori della seconda frazione di gioco con Perez che di testa ha la meglio di una distratta retroguardia giallorossa su di una punizione da vicino la bandierina d’angolo. Nel prosieguo del match sono diverse le sostituzioni decise dai due tecnici. Nel Lecce si vede per la prima volta l’attaccante Voelkerling che si rende pericoloso in chiusura di gara con una conclusione respinta dal portiere friulano Silvestri.
Anche l’Udinese va vicino al terzo gol in almeno due occasione, ma questo passivo sarebbe stato troppo grande per il Lecce. I giallorossi hanno fatto vedere di avere delle idee di gioco consolidate che potranno creare pericoli agli avversari non appena le gambe riprenderanno a girare come negli ultimi match di Serie A di novembre.
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