Un punto prezioso, soprattutto per il morale, conquistato dal Lecce a Udine dove a lungo la squadra di Baroni ha assaporato il gusto dei tre punti. Colombo nel primo tempo ha portato avanti i giallorossi che si sono fatti raggiungere nel secondo tempo dall’Udinese, che solo nel finale ha avuto l’opportunità di vincere, complice il fatto che il Lecce era rimasta in dieci per l’infortunio di Dermaku negli ultimi minuti di gara.
Il Lecce parte con Umtiti titolare e Colombo al centro dell’attacco. La squadra ha un piglio più offensivo con un pressing che mette in difficoltà i friulani sin dalle prime battute. Infatti Strefezza colpisce il primo palo di giornata con una conclusione dal limite dell’area.
La squadra giallorossa concede poco alle ripartenze dell’Udinese e mantiene a lungo il possesso di palla. Subito dopo la mezz’ora arriva il meritato vantaggio. Cross dalla sinistra di Gallo e Colombo è abile a controllare un rimpallo favorevole. La punta si porta la sfera sul destro e trafigge Silvestri con un fendente che si infila sotto la traversa.
I minuti susseguenti al gol sono i più difficili per il Lecce con Umtiti che devia una conclusione da fuori di Deulofeu. Sull’angolo susseguente Falcone vede la sfera uscire di poco per una conclusione da pochi metri di Ebosse. Negli ultimi frangenti del tempo è ancora la squadra di Baroni a farsi pericolosa. Gallo va vicino al suo primo gol in A con una staffilata da fuori area che incoccia l’incrocio dei pali. Negli spogliatoi si va sul punteggio di 1 a 0.
Nella ripresa l’Udinese si spinge in avanti, ma finché resta in campo Umtiti i pericoli per la retroguardia giallorossa sono pochi. Al quarto d’ora il campione del Mondo si fa male ed entra Dermaku che dieci minuti più tardi si perde Beto che realizza il gol del pareggio.
Baroni prova a cambiare con nuovi innesti dalla cintola in su ed il Lecce prova a farsi vedere dalle parti di Silvestri, ma è Falcone che sale in cattedra. Prima vede sfilare a lato una conclusione a colpo sicuro di Deulofeu, poi è bravo in più di una occasione.
Dopo 5’ minuti di recupero i giallorossi muovono la classifica e possono affrontare le ultime due sfide, prima della pausa per i Mondiali, con maggiore sicurezza nelle loro qualità. Oggi si è vista una squadra più motivata e propensa a affrontare l’Udinese con un baricentro più alto. Questo è l’unico percorso che può portare alla salvezza e la squadra di Baroni non lo deve più lasciare.
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