“Quello che c’è”: da domenica 9 ottobre è disponibile, su tutte le piattaforme digitali e visibile sul canale youtube dell’etichetta discografica “L’Arca del Blues”, il
singolo che inaugura il nuovo progetto artistico e musicale della giovane “cantantautrice” e musicista salentina Giorgia Leo, in arte Leija.
Il brano, da lei scritto e interpretato, viene pubblicato e distribuito dall’etichetta discografica leccese “L’Arca del Blues”, fresca del festeggiamento di 10 anni di
attività; è stato prodotto da Francesco Mancarella, con il basso a cura del musicista Andrea Leprotti.
“Quello che c’è” propone sonorità contemporanee, con tinte pop avvolte dai ricordi, dalle emozioni di ogni giorno, esaltate dalla voce di Leija. Il singolo racconta la storia
di un sentimento profondo e vero, che si nasconde nelle piccole cose, dentro tutti i giorni, rappresentato dalle immagini di un tramonto, di risate o di una foto al mare.
Emozioni e attese racchiuse nei momenti (“…come un concerto da aspettare”…), racconti di istanti indimenticabili che superano il tempo e si conservano dentro (…”Ci
sei tu”…, …“c’ho vent’ anni ma ti porterò con me”…).
Le emozioni del testo e della voce di Leija sono accompagnate anche dalla natura e dai paesaggi del Salento, composti nel visual video di Giorgio Gabe, che è visibile
sempre sul canale youtube dell’etichetta discografica “L’Arca del Blues”.
Giorgia Leo è nata a Galatina il 15 maggio del 1997 e, sin da piccola, ha sempre avuto
la passione per la musica, spronata dalla famiglia e soprattutto dal padre, suo primo fan. Dall’età di 16 anni ha iniziato a partecipare con successo ai primi concorsi
musicali, si è spostata poi a Milano per la proposta di alcune collaborazioni discografiche, ha preso parte ai casting di Amici e X-Factor, continuando a studiare
canto con il maestro Nando Mancarella. In duo con sua sorella Marta ha partecipato al programma “The coach”, e dal 2020 frequenta la facoltà di “Canto pop-rock” presso
il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce.
Il nome d’arte Leija rimanda al suono di una fusione creativa del suo cognome e nome, e poi in finlandese significa “aquilone”, che per lei è il simbolo di una persona
cara che non c’è più. E’ del 2019 il suo primo singolo “Dentro me”, che fa parte della compilation “Distory”, distribuito in tutta Italia in copia fisica e in tutto il mondo sui digital store. Nel 2021, invece, ha pubblicato “La scia di noi”, accompagnata da Valeria Montesardo, scritto in collaborazione con il musicista Andrea Leprotti.
Ora è la volta di un nuovo progetto artistico firmato “Arca del Blues”, che inizia con “Quello che c’è” e che continuerà a vedere protagonista Leija nei prossimi mesi.
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