Andar per presepi si conferma un’importante occasione per scoprire le meraviglie architettoniche e gli scorci meno noti o i luoghi meno frequentati della città. La Pro Loco di Francavilla Fontana, guidata dal presidente Giovanni Colonna, è pienamente soddisfatta per il successo registrato dalla mostra d’arte sacra e da Spaccafrancavilla nei giorni di Natale e Santo Stefano. In due giorni sono stati distribuiti oltre 2000 pieghevoli della rassegna di presepi, con l’elenco completo dei luoghi dove è possibile visitarli, riscuotendo grande interesse, oltre a una presenza costante, con scrupoloso rispetto delle norme anticovid.
In particolare, ad attirare l’attenzione sono i due presepi principali, il primo allestito in piazza Dante, opera di Pietro Balsamo, Antonio Carriere e Umberto Candita, con l’aiuto di Davide Mastromarino, nei locali concessi dalla famiglia Francesco Lippolis; l’altro si traova invece negli spazi del Palazzo Orsini in via san Giovanni 7, concessi dalla famiglia del compianto don Raimondo Orsini D’Aragona. Entrambe le opere sono state benedette lo scorso 23 dicembre da monsignore Alfonso Bentivoglio, parroco della Basilica pontificia minore della Madonna del Rosario. Nel giorno dedicato alla Sacra Famiglia, è stato invece, padre Giancarlo Greco, parroco del Santuario francescano della Madonna della Croce di Francavilla Fontana, a visitare i due presepi della Pro Loco.
Padre Giancarlo si è soffermato particolarmente davanti al presepe “Lo Spirito di Assisi – Inside Giotto”, opera del giovane e valente presepista Simone Saracino, presso Palazzo Orsini.
“Un pensiero speciale e un fraterno ringraziamento è rivolto alla Pro Loco, ai presepisti e alle famiglie che custodiscono la tradizione del presepe – ha detto padre Giancarlo Greco – La bella rappresentazione della Basilica superiore di san Francesco d’Assisi, opera di questo straordinario giovane, Simone Saracino, ci fa celebrare pienamente un’altra importante ricorrenza francescana: l’inizio del triennio di festeggiamenti e riflessioni in occasione della creazione del presepe da parte di san Francesco. Infatti nel 2023 sarà l’ottavo centenario del Presepe di Greccio; a questa ricorrenza Francavilla Fontana, con l’opera di Saracino e l’impegno dei presepisti, è a pieno titolo vicina ed è chiamata a viverla intensamente”.
Il presidente Giovanni Colonna ha rivolto un particolare ringraziamento ai due parroci, mons. Alfonso Bentivoglio e padre Giancarlo Greco, anche per l’impegno costante e fattivo verso i poveri e i fragili, garantito tutto l’anno attraverso le rispettive Mense Caritas. Un servizio svolto grazie alle proprie comunità parrocchiali e ai tanti volenterosi, che assume un valore e un significato speciale proprio nel tempo di Natale.
La magia del presepe continua a vivere anche nell’itinerario Spaccafrancavilla, che Antonio Carriere cura da nove anni, comprendente anche il lavoro straordinario di Pietro Calò. Il francavillese ha realizzato, nel suo garage sito in via San Lorenzo 230, un’opera che occupa ben 21 metri, frutto del suo costante impegno profuso nell’arco di ben 40 anni. Un presepe che ogni Natale si arricchisce di pezzi nuovi, crescendo nel tempo, e che Calò ha intenzione di continuare a sviluppare anche in futuro, tenendolo allestito anche nel resto dell’anno.
Rimane aperta al pubblico, infine, la mostra d’arte sacra e presepi in miniatura, visitabile nel Palazzo del Sedile comunale in piazza Dante, sino al 9 gennaio.
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