GALLIPOLI – Questa notte gli agenti del locale Commissariato di Gallipoli, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno (Reggio Calabria), impiegato come rinforzo estivo, nell’ambito appunto di un servizio ad alto impatto su Baia Verde hanno denunciato 4 giovani e sanzionato un venditore ambulante abusivo.
Nello specifico, dopo una rissa scoppiata verso le ore 4.30 nei pressi di un bar, molto frequentato dalla movida giovanile sul lungomare Galileo Galilei, gli agenti hanno fermato e identificato 3 ragazzi, tutti poco più che ventenni, due originari della provincia di Napoli ed uno della provincia di Bologna che per futili motivi (l’essere usciti dal locale attraversando il gruppo dei giovani locali anziché prendere il percorso previsto per l’uscita)si sono fronteggiati con un gruppo di giovani locali, sui quali sono ora in corso indagini di polizia per risalire alla loro identità.
I tre giovani identificati – costretti a ricorrere alle cure mediche (due ne avranno per 8 giorni, il terzo per 2 giorni) – risponderanno del reato di rissa e sono stati proposti alla Divisione Anticrimine della Questura di Lecce per l’adozione dei fogli di via obbligatoria. Un quarto giovane, un 27enne del posto già noto alle Forze dell’Ordine, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di circa 22 grammi di hashish, già suddivisa in dosi.
In casa è stato trovato anche un bilancino di precisione, tre tritaerbe, una pistola a pallini con caricamento a gas completa di caricatore e priva di tappo rosso, due proiettili, uno calibro 38 ed uno calibro 7.65, tutto illegalmente detenuto tanto da essere denunciato per detenzione abusiva di armi.
Inoltre, sempre durante il controllo straordinario su Baia Verde, i poliziotti hanno fermato e controllato un venditore ambulante, originario di Napoli, peraltro già controllato e sanzionato nei giorni scorsi sempre dai poliziotti gallipolini, perché sorpreso a vendere abusivamente bevande alcoliche e non, alla guida di un furgone preso a noleggio a Gallipoli.
E’ stato sanzionato per 5.000 euro e tutta la merce, circa 700 pezzi tra vodka, birra e acqua, è stata sottoposta a sequestro.
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