Il Lecce inizia l’anno con un pareggio contro il quotato Monza che fa la voce grossa al Via del Mare solo a sprazzi. Il Lecce ha pensato soprattutto a non commettere le ingenuità che le erano costate care in altre partite e negli ultimi minuti ha avuto anche la grande chance di vincere per un risultato che avrebbe dato una netta svolta alla stagione.
Per il match contro il Monza di Berlusconi e Galliani, il rientrante Corini inserisce a centrocampo Paganini come unica novità di formazione, mentre conferma gli altri uomini indicati come titolari alla vigilia, con Dermaku in difesa per lo squalificato Lucioni. Dall’altra parte l’assente dell’ultimo minuto è Balotelli, riportato nelle formazioni ufficiali, ma che non esce dagli spogliatoi. Al suo posto il danese, ex Monaco 1860, Gytkjaer.
Il Lecce parte con il piglio giusto, ma con il trascorrere dei minuti prende il sopravvento il Monza, più attento nel pressing e abile nel servire gli esterni offensivi. Dopo un quarto d’ora si ferma Paganini e il Lecce è costretto ad effettuare il primo cambio. Entra al suo posto lo sloveno Majer. Il cambio però si rivela ideale per i giallorossi visto che il neo entrato aiuta di più il centrocampo in fase difensiva e la squadra ne trae beneficio.
I pericoli per la porta di Gabriel sono quasi inesistenti, mentre pian piano Mancosu prende per mano il Lecce che nell’ultimo spezzone di tempo si fa vedere dalle parti della porta brianzola in almeno due occasioni. La più pericolosa arriva con un colpo di testa di Zuta, servito molto bene proprio da Mancosu. Peccato che la sua conclusione si spenga alla destra di Di Gregorio.
Nella ripresa la prima occasione per i giallorossi è al quarto d’ora con Coda che vince un contrasto a metà campo e si invola verso l’area ospite. La sua conclusione però è totalmente sbagliata. Subito dopo Corini toglie Henderson e inserisce Listkowski. Il polacco si fa vedere subito, mettendo scompiglio nella difesa avversaria, ma senza rendersi veramente pericoloso.
La partita scivola via senza grandi sussulti con il Monza che appare con meno benzina in corpo e che prova solo qualche sortita dalle parti di Gabriel. Corini nell’ultimo spezzone toglie Stepinski per Bjoerkengren e sposta Mancosu al fianco di Coda per un Lecce che sembra accontentarsi del pareggio. Si arriva così sino al novantesimo quando Bellusci commette un brutto fallo in scivolata su Tachtsidis e si becca il rosso. La punizione susseguente di Mancosu esce di poco alta e si inizia così un recupero di fuoco dove finalmente il Lecce prova a vincere in modo convinto il match. La grande occasione l’ha Dermaku che in mischia prova un rasoterra che esce di pochissimo alla sinistra del portiere ospite.
Alla fine il pari è un buon risultato vista la caratura dell’avversario, però il Lecce è sembrato poco determinato soprattutto nelle ripartenze. Il Monza lasciava ampi spazi per i contropiede e i ragazzi di Corini avrebbero dovuto sfruttare meglio queste opportunità. Note positive vengono dalla difesa, finalmente senza gol subiti dopo tre mesi, dove Dermaku ha dato solidità al reparto, supportato da un centrocampo più attento con la presenza fortunosa di Majer. Prima dell’infortunio di Paganini, infatti, il Lecce sembrava meno equilibrato nella zona nevralgica del campo e senza questo cambio forzato, probabilmente i giallorossi avrebbero subito maggiormente la verve dei brianzoli nella prima frazione di gioco.
Adesso pausa di dodici giorni nei quali prenderà il sopravvento il calciomercato con il Lecce che dovrà fare per forza qualcosa per migliorare una rosa che, senza i quasi sicuri partenti Falco e Pettinari, dovrà essere toccata in ogni reparto.
Photogallery a cura di Andrea Stella
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