“La Regione non può pensare di risparmiare tagliando sull’assistenza alle persone disabili e continuare ad approfittare della loro pazienza promettendo di risolvere una situazione che va avanti da mesi. Non posso che sostenere la manifestazione indetta domani per dire no alle procedure d’appalto al ribasso per la fornitura di dispositivi e ausili protesici volute dalla Asl di Bari. I pazienti hanno già avuto fin troppa pazienza, revocando una prima manifestazione annunciata lo scorso giugno, dopo le promesse di Montanaro di risolvere la situazione, purtroppo disattese”. Lo dichiara la candidata presidente del M5S e della lista Puglia Futura alla Regione Puglia Antonella Laricchia in merito al sit in annunciato domani a Bari davanti alla presidenza della Regione.
“Avevamo già chiesto – continua Laricchia – al direttore generale della Asl di Bari Sanguedolce di fare quello che fanno le altre asl pugliesi, che hanno avviato appositi tavoli per la definizione di un accordo quadro multi-fornitore. Una procedura che garantirebbe sia la migliore assistenza per gli utenti che una maggiore apertura al mercato. Non è possibile che le Asl non abbiano linee guida univoche e soprattutto si pensi a tagliare i costi sulla pelle dei cittadini più fragili: con le gare al massimo ribasso, infatti non si può garantire all’utente la libertà di scelta del fornitore locale, la personalizzazione degli ausili e la loro manutenzione tempestiva. Parliamo di carrozzine, deambulatori, prodotti per la cura delle piaghe da decubito e tutta una serie di dispositivi protesici su cui non è accettabile alcun risparmio”.
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