LECCE – Consiglio comunale di Lecce ha approvato il nuovo regolamento della Zona a Traffico Limitato, che disciplina l’accesso, la circolazione e la sosta nella Ztl e nelle aree pedonali.
Il regolamento aggiorna la lista delle categorie aventi diritto all’accesso in automobile in Ztl, motivandola in relazione alla residenza, alla dimora, al possesso di immobili, alla titolarità di attività commerciali, al diritto di transito motivato da esigenze turistiche, dal trasporto di merci pesanti, dall’erogazione di servizi di cura e assistenza alle persone residenti o di interventi manutentivi, al possesso di pass Cude.
La proposta opera anche distinzioni in relazione alla durata dell’autorizzazione all’accesso: saranno rilasciati pass permanenti (max 5 anni), temporanei, giornalieri, a seconda delle esigenze.
Residenti o possessori di immobili
Per i residenti del centro storico, la proposta regolamentare fotografa la realtà esistente attraverso i dati dell’ufficio mobilità: ad oggi il 94 per cento delle famiglie che risiedono nel centro storico sono in possesso di 2 pass. Il restante 6% ne ha un numero maggiore. La proposta di regolamento prevede dunque il rilascio di 2 pass per nucleo familiare, con possibilità di aumentarne il numero a 3 nel caso la famiglia sia in possesso di un posto auto in garage. Chi possiede nel centro storico un garage/posto auto ma non vi risiede potrà richiedere un pass di accesso per un numero coincidente al numero di posti auto a disposizione.
Attività commerciali e proprietari di immobili non residenti
Potranno accedere in auto per operazioni legate al carico-scarico merci, materiali e cose, per gli orari e i percorsi indicati nei giorni feriali dalle ore 7 alle ore 11 e dalle ore 15 alle ore 17, e nei festivi nella sola fascia dalle 7 alle 11. Questi orari potranno essere rimodulati a richiesta, mantenendo sempre il “monte” delle 6 ore di accesso giornaliero, per gli operatori che effettuano consegne di merce deperibile in giornata.
Altre autorizzazioni
Gli operatori della logistica potranno transitare nei giorni feriali dalle ore 7 alle ore 11 e dalle ore 15 alle ore 17, e nei festivi nella sola fascia dalle 7 alle 11; i titolari di alberghi, B&b, affittacamere e strutture ricettive potranno richiedere pass per il carico-scarico bagagli; le imprese di manutenzione, edilizia e assistenza tecnica che lavorano presso il domicilio di clienti in Ztl, imprese edili e di trasloco impegnate in lavori nei soli giorni feriali dalle 7 alle 19. Per gli artigiani manutentori (ad esempio elettricisti, falegnami) la cui officina ha sede in Ztl è previsto il diritto di richiedere un ulteriore pass per un mezzo con sosta; i Medici, con differenziazione tra titolari di ambulatorio in Ztl e non. I secondi saranno autorizzati per il tempo necessario all’intervento o visita domiciliare; gli enti erogatori di Assistenza Domiciliare Integrata, imprese, associazioni, familiari e operatori professionali che effettuano trasporto o assistenza infermieristica al domicilio di pazienti, disabili o persone non autosufficienti; i disabili con contrassegno Cude;
Le Istituzioni, per lo svolgimento di attività istituzionali o di servizio potranno richiedere:
◦ Comune di Lecce, un veicolo per settore, nessun pass per gli amministratori e i dirigenti;
◦ Altre istituzioni pubbliche con sede in Ztl, due veicoli per settore;
◦ Arcidiocesi di Lecce, un veicolo Arcivescovo e uno Vicario Generale;
◦ Edifici di culto con sede in Ztl: due veicoli di servizio;
Saranno esenti da pass i veicoli di Forze dell’Ordine e di Polizia, Antincendio, autoambulanze, automediche e istituti di vigilanza, veicoli per l’espletamento dei servizi di pubblica utilità, gestori delle reti elettrica, digitale, gas, idrica, fognante, carri funebri, portavalori, carri attrezzi.
Alla Ztl potranno essere autorizzati accessi occasionali per esigenze debitamente motivate, come l’allestimento-organizzazione di manifestazioni ed eventi, matrimoni, accompagnamento alunni (un veicolo per richiedente).
Tutte le autorizzazioni rilasciate prima dell’entrata in vigore del nuovo Regolamento dovranno essere ripresentate secondo il nuovo dettame entro 4 mesi. Decorso tale tempo, l’autorizzazione si intende decaduta.
L’approvazione del regolamento non modifica gli attuali orari di accesso alla Zona a Traffico Limitato, che restano regolati da provvedimenti dirigenziali motivati da indirizzi di Giunta.
Obiettivo del regolamento è ridurre i transiti nella Ztl, che coincide in larghissima parte con la città storica, l’area più antica della città, negli ultimi decenni al centro di un processo di riqualificazione e rigenerazione non ancora concluso, che attrae ogni anno centinaia di migliaia di visitatori e turisti. Obiettivo dell’amministrazione è ridurre, attraverso il nuovo regolamento, l’ingente flusso di attraversamenti di quest’area da parte delle automobili. Nel trimestre ottobre-dicembre 2019 dai varchi di accesso alla Ztl sono stati censiti circa 660mila attraversamenti, ai quali si dovrebbero aggiungere quelli – non censiti – dei veicoli che entrano nella Ztl da accessi non sorvegliati.
Tema rilevante è anche l’utilizzo efficiente dei parcheggi all’interno del centro storico. Gli stalli a disposizione per la sosta sono circa un migliaio, a fronte di circa 4300 pass di accesso alla Ztl attualmente in vigore, distribuiti a beneficio di numerose categorie. L’amministrazione punta a garantire, in primis ai residenti, la possibilità di parcheggiare con meno difficoltà in Ztl, laddove l’attuale distribuzione di permessi di fatto non garantisce a chi ci abita la possibilità di trovare posti auto liberi.
“Segniamo un ulteriore passo in avanti nella tutela della città storica, con il suo patrimonio, dall’eccesso di traffico automobilistico e nella tutela della qualità della vita di chi vive e frequenta il centro storico – dichiara il sindaco Carlo Salvemini – Stabiliamo criteri equi e non discrezionali rispetto al rilascio delle autorizzazioni all’accesso, mantenendo per il momento gli orari vigenti. L’obiettivo, con le ordinanze che si dovranno predisporre, è di arrivare ad una Ztl h18 rispetto alla Ztl h9 attuale, per poi arrivare, di pari passi con l’offerta di servizi di sosta e trasporto pubblico adeguati, alla Ztl h24. Tutto non si può far subito, ci arriveremo per gradi”.
“Il Regolamento approvato è un risultato importante per la città, compiamo un passo avanti per il quale Lecce era pronta da tempo – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – abbiamo individuato, anche sulla base dell’esperienza degli uffici criteri equi e categorie adeguate alle quali consentire di accedere al centro storico garantendone al contempo la fruizione e la tutela dall’eccessivo carico automobilistico rispetto al migliaio di posti auto che può garantire. Il Regolamento è un tassello del mosaico complessivo delle politiche di mobilità che l’amministrazione sta realizzando: c’è l’investimento sulla pianificazione della mobilità per giungere all’approvazione del Pums, c’è il riordino delle linee del trasporto pubblico, ci sono gli investimenti sulla sharing mobility, ci sono gli interventi per la sicurezza dei pedoni e dei soggetti deboli della strada, c’è l’investimento sulla ciclabilità, c’è l’implementazione dell’utilizzo delle aree di sosta e il collegamento park e ride con il centro, ci sono poi gli investimenti privati sui parcheggi, come l’ex Enel. Tutto si tiene in un disegno strategico che ha l’obiettivo di garantire a Lecce una mobilità diversa, che contribuisca a rendere Lecce una città nella quale si vive meglio”.
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