LECCE – Il morale è sicuramente sotto i tacchi nello spogliatoio giallorosso, ma la voglia di far fronte alle avversità sarà lo stimolo per ricaricare in fretta le batterie in vista dei numerosi e ravvicinati confronti che diranno quale futuro avrà il Lecce nella prossima stagione. Questo è, in sintesi, il pensiero di Fabio Liverani alla vigilia del difficile match contro la Juventus a Torino (fischio di inizio alle 21.45 di domani).
L’allenatore giallorosso nel post gara della sconfitta contro il Milan aveva voluto toccare le corde emozionali di alcuni dei suoi, contro i quali il mister non era stato tenero. Liverani li aveva accusati di aver fatto poco in termini di allenamento durante la pandemia, preferendo il divano di casa.
Adessoil tecnico romano, intervistato sui canali internet ufficiali del Club, ha voluto ribadire come tenga in pugno lo spogliatoio,seppur in un momento non facile della stagione. «Ho aspettative alte dai giocatori che alleno, come del resto le ho nei miei confronti.» Così afferma subito il mister davanti ai microfoni. «Sono tutti i giocatori scelti da me, alcuni che mi porto dietro dalla serie C e tutti sanno che per loro mi butterei anche nel fuoco perché ho fiducia in loro. In alcuni momenti, però, c’è bisogno di toccare alcune corde emotive in modo che possano fare di più. A noi non basta l’ordinario se vogliamo restare in Serie A, dobbiamo fare lo straordinario.»
Non sarà sicuramente facile fare punti a Torino contro la Juventus che vola in vetta alla classifica dopo gli stop di ieri di Inter e Lazio. «La Juve è una squadra improntata a fare sempre il gioco per vincere e vorrà sbloccare subito il punteggio. Noi dovremmo essere bravi nel restare compatti e a non permettere che ci prendano tra le linee.»
Per Liverani potrebbe essere il momento di rispolverare il 3-5-2, un modulo meno dispendioso dal punto di vista energetico, oltre che più adatto agli uomini a sua disposizione. «Premesso che non sono importanti i moduli, ma gli uomini, quando si gioca a ritmi così serrati è importante recuperare subito gli acciacchi rimediati nella partita precedente. Vedremo quale squadra mandare in campo anche se a Torino saremo solo in 14 uomini di movimento. Per le valutazioni finali aspetterò le ultime ore per capire chi sarà al meglio.»
Il Lecce, dovrà purtroppo fare a meno di diversi elementi (Majer, Deiola, Farias, Dell’Orco e Lapadula) anche se avrà nuovamente disponibile Barak. Il ragazzo è tornato disponibile ieri, ma viene da più di due settimane di stop, quindi sarà fondamentale riportarlo ad una condizione ottimale e dovrò capire se e quanto potrà darci una mano domani. Anche Rossettini ha avuto problemi durante la ripartenza e per lui dovremo valutare bene visto che abbiamo tanti incontri in poche settimane. Il recupero di Lapadula? Bisogna chiedere allo staff medico perché io non saprei proprio cosa dire.»
In ultimo Liverani fa il punto della situazione in classifica. «Nelle zone basse è cambiato davvero poco e sarà così per molte settimane. Finché siamo in scia con le altre squadre a me andrà sempre bene perché significa che avremo chance di salvezza. Noi abbiamo dalla nostra un calendario che ci permetterà di giocarci la permanenza attraverso molti scontri diretti. La partita col Milan? Abbiamo valutato con lo staff gli errori commessi, ma il passato ce lo dobbiamo lasciare alle spalle, dobbiamo pensare a scrivere il presente e il futuro di questo club. Per fortuna siamo abituati a rialzarci davanti a risultati così pesanti»
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