LECCE – Sguardo rilassato di chi è ormai navigato per la Serie A e pacatezza nel parlare di chi sa quello che potrà dare nella lotta salvezza per la sua squadra. Così si è presentato Riccardo Saponara davanti alle telecamere dei canali ufficiali della società giallorossa per parlare della prossima ripartenza del campionato.
Il giocatore è stato uno degli ultimi innesti forniti a Liverani nel tentativo di raggiungere la permanenza nel massimo campionato ed è il trequartista che il mister romano aveva sempre desiderato da quando ha messo piede nel Salento. Il talento del calciatore, in prestito dalla Fiorentina, si è sposato benissimo con gli schemi giallorossi facendo in modo che il Lecce riprendesse fiducia e acquisisse punti con il suo arrivo.«La mia avventura qui nel Salento è partita con il piede giusto.» Afferma Saponara. «Il mio obiettivo è quello di portare il Lecce in salvo e ripagare una società che ha avuto fiducia in me. Fiducia che ho ricevuto anche dall’allenatore e dai compagni di squadra. Questo potrà avvenire se riuscirò a divertirmi in campo senza cercare rivincite verso il passato.»
Saponara è stato anche uno degli ultimi giocatori giallorossi a segnare un gol, quello molto bello realizzato nella sonora sconfitta contro l’Atalanta. In quel match il Lecce resse solo un tempo al ciclone bergamasco e Saponara fece capire al pubblico del Via del Mare il suo valore. Talento che lo aveva posto anni fa tra i talenti del calcio italiano al punto da fargli vestire la maglia del Milan, la squadra che affronterà lunedì sera da avversario.
«Sono abituato a giocare contro il Milan anche semi trasmette sempre emozioni particolari. E’ un clubdi un’altra dimensione rispetto alla media che ha sempre un blasone internazionale sebbene adesso non stia riuscendo ad essere competitivo come in passato. Non sarà una gara facile in quanto la squadra rossonera ha già una partita nelle gambe dove è stato molto brava a tener testa alla Juve, pur giocando una buona parte dell’incontro in dieci.Per noi, invece, sarà l’esordio e dovremo esser abiliad entrare subito nel clima campionato. Ci saranno molte partite ravvicinate e con un clima estivo, quindi, credo che emergeranno molto i valori tecnici rispetto a quelli fisici.»
La Serie A ripartirà con tante incognite e Saponara sa che solo dopo qualche partita si potranno fare le prime valutazioni. «Non sarà facile ripartire perché il periodo di inattività è stato davvero lungo. Il Lecce ha giocato una ottima prima parte di torneo ed è grazie a questo che quest’anno la lotta salvezza sarà aperta a più squadre. Noi dovremo pensare a fare più punti possibili senza pensare di fare la corsa su qualche contendente. Fortunatamente la nostra mentalità ci consente di affrontare ogni squadra con il giusto approccio, proprio come accaduto nella gara di andata contro il Milan. Ad oggi ci sono troppe variabili che non permettono una valutazione facile su chi ci contenderà la salvezza. La sosta potrebbe aver portato benefici a formazioni che erano in difficoltà al momento dello stop come potrebbe aver condizionato negativamente quelle squadre che stavano vivendo a febbraio un buon momento. Non era mai capitato qualcosa di simile quindi è impossibile capire come potrà svilupparsi quest’ultima parte di torneo. »
In ultimo Saponara parla dell’assenza dei tifosi lunedì al Via del Mare. «Non sono abituato a giocare senza pubblico. Non è piacevole e per noi sarà un handicap maggiore perché siamo quasi dipendenti dal sostegno dei nostri tifosi che sono stati determinanti in passato.»
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