BARI – Sono sette i passeggeri leccesi che sul volo della Compagnia Easy Jet numero 2827 partito alle ore 16.30 del 24 febbraio scorso dall’aeroporto di Malpensa a Milano atterrato allo scalo di Brindisi e a bordo del quale si trovava anche il 33enne di Torricella, nel tarantino, risultato positivo al test del coronavirus. Per tutti sono scattate immediatamente le misure previste dal Governo centrale. In un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e dal direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl di Taranto Michele Conversano si fa esplicito riferimento al “obbligo per i passeggeri e l’equipaggio” presenti in quell’aereo di “osservare la misura della permanenza domiciliare con sorveglianza attiva sanitaria per la durata di 14 giorni a far data dal 24 febbraio 2020”. Saranno i Dipartimenti di Prevenzione – Servizio Igiene e Sanità Pubblica delle Asl territorialmente competenti – si legge nel provvedimento ad “assicurare le attività di controllo e monitoraggio attivo sanitario nei confronti dei soggetti” che erano a bordo dell’apparecchio. Top secret, ovviamente, per una questione di privacy, l’elenco completo di tutti i passeggeri.
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In quarantena i 7 leccesi che hanno viaggiato con il 33enne tarantino
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