Dopo la mediocre prestazione contro la Nocerina, il Casarano aveva tanti buoni motivi per tornare al Capozza, per conquistare i tre punti, e chiudere questo 2019 con grandi aspirazioni.
La squadra di Bitetto però, nel match casalingo contro il Gravina, è riuscita nuovamente a farsi rimontare.
Dopo le rescissioni di Olcese e Balla, l’attacco dei rossazzurri deve essere retto da Russo e Foggia, con Occhiuto e Versienti a fare le ali del 3-5-2. Il Gravina invece, che nelle ultime sei gare ha collezionato solo otto punti, cerca continuità di risultati, affidandosi al duo Bottari – Chiaradia.
Al fischio iniziale, è il Casarano a spingere forte, soprattutto sulla fascia di sinistra con Occhiuto, autore di numerosi cross, che non però non trovano mai l’incornata giusta per concludere a rete. Il Gravina risponde con Bottari e Santoro, ma la difesa sorretta da Mattera e D’Aiello è imperforabile.
Dal canto suo, la squadra guidata da Bitetto conferma la sua cinicità e concretezza, elementi fondamentali che erano mancati durante l’era De Candia. Arriva così il vantaggio rossazzurro al 14’, con Mincica, che riceve il pallone in area da Foggia e batte Vicino. È un goal che dona animo al match, con il Gravina che tenta il pareggio, ed i padroni di casa alla ricerca del raddoppio.
Al 25’, succede di tutto: sugli sviluppi di una punizione, Silletti schianta il pallone sul palo e permetta al Casarano di ripartire, ma nell’altra area di rigore, Russo spreca il goal del 2-0.
Le due squadre giocano un bel calcio, salvo poi calare nella seconda parte dei primi 45’.
Il secondo tempo riprende a tinte rossazzurre, con Mincica che colpisce il legno, e con la conclusione di Foggia neutralizzata da Di Modugno.
Nel corso della ripresa, il Gravina prende campo, mette sotto pressione i padroni di casa, dimostrando di poter giocare un buon calcio, nonostante la penalizzante posizione in classifica. Cosi, è Guarnieri ad erigersi eroe della giornata, grazie ad un salvataggio fenomenale su Chiaradia.
È una gara quasi a senso unico. Il Casarano tenta di uscire sporadicamente dalla propria metà campo, ma gli ospiti costruiscono un buon possesso e costringono gli uomini di Bitetto ad assorbire gli attacchi.
Arriva il 90’, la gara sembra volgere al termine. Invece succede quel che è accaduto a Nocera. Anche in questo caso, è un calcio di punizione beffardo a portare il risultato sull’1-1. L’autore del goal è Ficara, che trova una deviazione fortunosa, buona per spingere il pallone in rete e battere Guarnieri.
Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine della partita. Per il Casarano, è un’altra vittoria sprecata, ancora su punizione ed ancora al 90’, proprio come nel pareggio campano di domenica scorsa.
I tre punti erano una componente fondamentale per chiudere bene il 2019, ed aspettare il nuovo anno con grandi aspettative. Nelle ultime due gare, la squadra di Bitetto ha collezionato solo due punti. Due battute d’arresto, che comunque mantengono i rossazzurri in zona play off, con una lunghezza di Vantaggio sul Taranto.
Per il Gravina, è un pareggio conquistato con merito, a seguito di una prestazione ricca di ottime azioni da goal. La squadra di Loseto è a quota 23 punti, al nono posto in classifica.
Adesso, è tempo di sosta. Si torna il 5 gennaio.
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