Il mercato del Lecce entra nel vivo e nei prossimi giorni Meluso cercherà di portare nel Salento l’attaccante che serve per completare il reparto. È proprio questo l’elemento indispensabile, da chiudere quanto prima, per poter permettere a Liverani di avere una compagine già competitiva per la prima gara di campionato, a San Siro contro l’Inter di Antonio Conte.
L’attaccante non è l’unico elemento che serve in rosa, ma se per il difensore centrale, per almeno un esterno difensivo e per un centrocampista (che sia l’alter ego di Mancosu) si possono attendere anche le ultime ore di calciomercato in modo da poter cogliere le occasioni che capiteranno in quei giorni, per quanto riguarda la prima punta il discorso deve essere chiuso nel più breve tempo possibile.
Burak Yilmaz sembra sempre più lontano dal Salento e non solo per l’infortunio occorso nell’amichevole contro l’Udinese, ma soprattutto perché il Besiktas ha regolarizzato gli stipendi arretrati a fine luglio, chiudendo di fatto la possibilità di una trattativa lowcost per i giallorossi. L’opzione Babacar, se sembrava più che concreta una settimana fa, adesso si è complicata e non solo perché si è fatto avanti il Genoa (al quale il calciatore sarebbe girato come parziale contropartita nell’affare Kouame). Quello che ha complicato l’affare è il fatto che Babacar non si è dimostrato totalmente convinto di abbracciare il progetto Lecce. Questo, più di ogni altra cosa, sta facendo inabissare la trattativa nella quale la società giallorossa era disposta a superare i propri limiti di bilancio.
Meluso, pertanto, dovrebbe virare su altri calciatori con le stesse caratteristiche di Yilmaz e Babacar, cioè una prima punta che sia anche rapida nello stretto e che abbia l’obiettivo dichiarato della doppia cifra nella classifica dei marcatori. Il direttore potrebbe guardare all’estero dove il Lecce può sfruttare il fatto di non avere ancora completato tutte le caselle degli extracomunitari. Se, invece, Meluso volesse orientarsi sul mercato italiano, allora due sono i nomi che al momento potrebbero fare al caso del Lecce. Il primo è quello di Alberto Paloschi, un giocatore che viene da una stagione non positiva con la maglia della Spal, ma che ha dimostrato nella sua carriera, iniziata prestissimo con la maglia del Milan, di avere le qualità giuste di cui ha bisogno Liverani. Altro nome da tenere presente è quello di Diego Falcinelli. Il ragazzo nella sua prima stagione in serie A con la maglia del Crotone nel 2015-16 segnò ben 13 gol, mettendosi così sotto la lente di ingrandimento delle grandi squadre. Purtroppo non si è ripetuto con le maglie di Sassuolo, Fiorentina e Bologna e adesso cerca una nuova avventura per potersi riscattare e il Lecce potrebbe essere la squadra ideale per mettere in mostra le sue qualità.
Assodato che il Lecce ha in pugno i difensori del Sassuolo Goldaniga e Dell’Orco, ma, prima di concludere l’affare, vuole comprendere se nella trattativa può rientrare anche Babacar, per il ruolo di centrocampista i giallorossi potrebbero tentare l’assalto al centrocampista offensivo Pajtim Kasami, (è sfumato infatti l’obiettivo Saponara che è passato al Genoa). Il calciatore svizzero di origini albanesi, ha un passato in Italia da giovanissimo con la maglia del Palermo e ora, a 27 anni, gioca in patria con il Sion. Kasami ha il contratto in scadenza a giugno 2020, per questo il Sion vorrebbe cederlo per non rischiare di perdere uno dei suoi pezzi pregiati a parametro zero il prossimo anno.
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