Ventuno giorni dopo il buon pareggio di La Spezia, il Lecce ritrova il clima della gara ufficiale e domani pomeriggio affronta il Benevento in una gara che ha già il sapore dei play-off. Eppure sembra esser trascorso molto più tempo di quello realmente passato dall’ultima di andata. Le voci di mercato che si sono susseguite in questo lasso di tempo hanno di sicuro condizionato la truppa di Liverani che potrebbe essere privata di una pedina fondamentale in difesa, quel Lucioni che a breve potrebbe passare in A al Sassuolo.
Liverani sa bene che il momento è molto delicato, ma cerca di catalizzare tutti i pensieri sull’incontro di domani pomeriggio e di mettere da parte le tensioni dovute al calciomercato. «Io come i miei ragazzi stiamo evitando, e lo faremo sino alla chiusura del mercato, di star dietro alle tante voci che si rincorrono in questa fase». Così esordisce il tecnico leccese in sala stampa. «Adesso è importante concentrarsi sulla sfida di domani che viene dopo tanto tempo di pausa. Affrontiamo una squadra forte che ha già giocato nel 2019 (gara di coppa Italia contro l’Inter n.d.r.) e che ha l’obiettivo dichiarato di vincere il torneo. Noi dobbiamo continuare a mantenere il livello offerto nella prima parte di stagione, altrimenti i complimenti ricevuti dagli addetti ai lavori non conteranno nulla. Stiamo preparando la gara bene, sapendo di dover concedere il meno possibile al Benevento e convinti che solo con una buona prestazione potremo uscire dal campo con un risultato positivo».
Il tecnico parla subito dei dubbi che ha nella scelta degli undici titolari e soprattutto di Lucioni, convocato, ma al centro del maggior intrigo di mercato. «Io valuto il modo in cui si allenano i ragazzi e poi cerco di capire la situazione del mercato insieme alla società. Non c’è solo Lucioni in questa particolare situazione, ma questo non mi condiziona se la società non mi comunica che qualcuno è sul punto di andarsene. Se poi fosse Lucioni, o un altro, a chiedermi di non giocare, questo sarebbe un altro discorso che per forza dovrei prendere in considerazione, ma ad oggi questo non è mai successo. Sul fronte degli indisponibili, l’unico da valutare è Venuti che comunque non ha tutta la gara nelle gambe. Tachtsidis in campo subito? E’ un giocatore che ha una velocità di esecuzione nei passaggi eccezionale ed è di valore assoluto. Non avrà una condizione ideale, ma molte volte i problemi sono più di testa che di gambe, come si è visto già con Lucioni».
Liverani teme che la sosta possa essere deleteria per i suoi ragazzi e per questo chiede una prestazione di sostanza nella gara di domani. «Il dubbio che la sosta possa aver interrotto il trend positivo della squadra c’è. E’ comunque un interrogativo che tocca tutte le squadre, anche se noi andiamo ad incontrare proprio la squadra che ha già rotto il fiato con il match di coppa. Sicuramente sta nelle nostre capacità tornare sui binari del girone di andata, pur sapendo quello di ritorno sarà un campionato diverso dove chi sbaglia non riesce sempre a recuperare. Noi ci troviamo in una posizione ottimale che ci deve far vivere ogni partita con il piacere di essere in alto in classifica, e non deve essere un assillo perché non siamo stati costruiti per vincere il campionato».
In conclusione un ringraziamento per Torromino e una valutazione sulla cessione probabile di Armellino: «Lui (Torromino) come Chiricò si è sempre comportato bene con me e per questo lo ringrazio pubblicamente perché ha vissuto mesi non facili, giocando così poco. Armellino, se dovesse partire, sarà una grande plusvalenza per la società, grazie soprattutto al gioco che ho impostato da quando son qui».
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