GALLIPOLI- Detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, questa l’accusa per Alex Diame, giovane senegalese che ieri pomeriggio è stato arrestato dalla polizia locale mentre spacciava droga a Gallipoli (Le), nei pressi della nota Baia Verde.
Il ragazzo, in realtà, doveva trovarsi agi arresti domiciliari a Benevento per reati precedenti commessi a giugno, sempre nella cittadina gallipolina. Il mese scorso, infatti, Alex Diame era stato notato da una pattuglia della polizia di Stato mentre tentava di disfarsi di alcuni piccoli involucri contenenti sostanze illecite. I poliziotti, insospettiti dal comportamento del senegalese, lo avevano fermato, ma questi aveva reagito aggredendoli violentemente, tanto da riuscire a scappare. La polizia era poi riuscita a rintracciare Diame il pomeriggio successivo, sempre nello stesso posto dove continua imperterrito la sua attività di spacciatore. Il ragazzo era stato arrestato e tradotto momentaneamente nella casa circondariale di Borgo San Nicola di Lecce con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e false generalità fornite a pubblico ufficiale.
Dopo l’assegnazione degli arresti domiciliari, è sopraggiunta un’ordinanza di esecuzione della custodia coercitiva in carcere, emessa dal Tribunale di Lecce, ma il giovane extracomunitario si è reso irreperibile. Nonostante ciò, le forze dell’ordine sono comunque riuscite a ritrovarlo nei soliti posti gallipolini frequentati dal senegalese, intento nuovamente a spacciare marijuana.
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