ROMA – Leccese, nata nel 1972 e da anni impegnata in un’azienda del settore commerciale: è Barbara Lezzi, da ieri sera Ministra per il Sud.
Appartenente al M5S, si trova a ricoprire un ruolo importante che non era stato inizialmente previsto dal suo partito. Eletta al Senato nel 2013, diventa vicepresidente della Commissione bilancio e membro della Politiche europee. Ha la fama di essere una donna “appassionata” della politica: si fa subito notare quando assieme ai suoi due colleghi salentini porta il famoso e metaforico “apriscatole” di Beppe Grillo sullo scranno di palazzo Madama.
Da sempre schierata contro la Tap, è un elemento di spicco dei pentastellati in Parlamento, ha ricoperto un ruolo importante nella comunicazione e nei dibattiti in tv. Con ben 107 mila voti, nelle ultime elezioni ha superato due politici storici come l’ex premier Massimo D’Alema e la sottosegretaria uscente allo Sviluppo economico Teresa Bellanova. Non mancano le polemiche sul suo operato: tra gli interessati della vicenda “rimborsopoli”, Barbara Lezzi è stata sfiorata dal ciclone dei mancati rimborsi M5s per un bonifico di 3500 euro che avrebbe annullato. Multata dal partito, ha potuto però mantenere la sua posizione.
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