ROMA – Nuovo stop per i tifosi giallorossi che non potranno seguire il Lecce nella delicata e fondamentale trasferta di Reggio Calabria in programma domenica alle 14.30. Al “Granillo” non ci sarà spazio nemmeno per i possessori della Tessera del Tifoso, ennesima beffa legata ad uno strumento che serve ed è servito a ben poco per cercare di assicurare l’ordine pubblico negli stadi italiani. Ma tant’è. Il calcio è questo, governato a tavolino da persone lontane anni luce dalle dinamiche del pallone e assolutamente distanti dalle esigenze dei sostenitori, vera anima e cuore di questo sport.
La decisione del divieto della trasferta è stata adottata dal Prefetto della Provincia di Reggio Calabria che – vista la determinazione dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive dello scorso 28 marzo – “ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Puglia, anche ove in possesso di tessera del tifoso, con contestuale sospensione dei programmi di fidelizzazione”.
Intanto per cercare di preparare al meglio la sfida con gli amaranto il Lecce è da oggi in ritiro in un albergo romano. L’obiettivo è quello di ritrovare un minimo di serenità in vista dello sprint finale del campionato. Non tutto è perso. Anche se ora la promozione diretta dipende da Catania e Trapani.
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