Si è chiuso con un utile netto di quasi un milione di euro ed un incremento rispetto al precedente anno di circa 340.000 euro il bilancio della Sgm, la società che gestisce il servizio di mobilità a Lecce.
I maggiori ricavi, quasi 400mila euro in più, sono dovuti al gettito ottenuto dalla sosta tariffaria, dalle tanto odiate strisce blu presenti in città tanto per intenderci.
Un minimo aumento si è avuto dal trasporto pubblico, aumento dovuto ad incentivi e leggi più che ad un effettivo maggior utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini.
Più in generale dal bilancio si rileva un incremento dei ricavi pari al 4%, totalmente derivante dalla sosta che, a quanto riportato sulla relazione allegata al bilancio, deriverebbe da una migliore o più innovativa gestione degli incassi, ma permettetemi di avere dei dubbi su quanto qui affermato. A fare le pulci ai conti della Sgm è il movimento Cinquestelle che punta l’indice contro la gestione della società controllata dal Comune di Lecce.
“E’ lecito pensare – afferma il consigliere comunale Fabio Valente – che una saggia amministrazione ora investa i maggiori ricavi per il potenziamento delle linee urbane, per collegare il centro città con i paesi limitrofi e per fornire in generale un servizio migliore ai cittadini. E’ lecito pensarlo, ma non sappiamo quanto tutto ciò possa essere attuato stante la presenza del socio privato che detiene parte delle quote della società. Lo abbiamo detto in campagna elettorale che una delle nostre principali battaglie sarebbe stata quella per una mobilità sostenibile e per una rimodulazione degli investimenti di Sgm, anche l’attuale sindaco in campagna elettorale ha speso fiumi di parole su questo tema, ora vogliamo vedere i fatti. Sono stati promessi maggiori servizi ai cittadini, bene è il momento di iniziare dando un cambio di rotta alla gestione di Sgm, investendo nel trasporto pubblico quanto ricavato dalla sosta.
Se l’opposizione di centrodestra è impegnata in un ricorso contro un premio di maggioranza che non riconosce, il movimento Cinquestelle è invece presente e “intende non solo spronare e vigilare, ma avere il fiato sul collo della maggioranza di governo perché le promesse fatte in campagna elettorale devono essere inderogabilmente mantenute, senza scusante alcuna”. Messaggio recapitato direttamente al neo sindaco Carlo Salvemini il quale peraltro ha deciso di tenere per sé la delega alla mobilità e ai trasporti.
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“Mobilità, ora servono i fatti”: la sveglia dei Cinquestelle a Salvemini
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