di Antonio Greco
Impegno, passione, dedizione, creatività, rigore, sobrietà. Il sindaco Carlo Salvemini lancia un messaggio eloquente ai suoi nuovi compagni di viaggio che lo accompagneranno in questo viaggio a Palazzo Carafa. Quattro uomini e quattro donne ai quali nei prossimi giorni consegnerà un dossier. Il lavoro da fare è tanto. E noi lavoreremo con serietà, assicura il primo cittadino. “Non sono ossessionato dalla simbologia dei cento giorni – sottolinea Salvemini – dovremo lavorare invece con il passo del fondista per dare corso agli obiettivi del mandato elettorale”.
In giunta entrano a far parte il vicesindaco Alessandro Delli Noci che avrà la delega alla Programmazione strategica, Lavori pubblici, Edilizia scolastica, Edilizia sportiva, Politiche energetiche, Trasparenza, Legalità e Organizzazione amministrativa, Innovazione tecnologica e Agenda digitale; Rita Miglietta Politiche urbanistiche e strategiche, Rigenerazione urbana, Marine, Innovazione sociale, Verde pubblico, Social Housing, Edilizia Privata, Valorizzazione del patrimonio pubblico); Saverio Citraro (Welfare, Coesione sociale, Politiche abitative, Accoglienza, Integrazione, Accessibilità); Carlo Mignone (Ambiente, Igiene e decoro urbano, Affari generali); Patrizia Guida (Pubblica istruzione, Europa e Cooperazione internazionale); Silvia Miglietta (Politiche attive del lavoro, Pari opportunità, Diritti civili, Programmazione e gestione dei servizi sanitari, Tutela della salute, Politiche giovanili, Tutela degli animali, Volontariato);
Sergio Signore (Rapporti con i quartieri, Sicurezza, Polizia municipale e protezione civile, Servizi demografici ed elettorali, Servizi cimiteriali); Paolo Foresio (Politiche sportive, Sviluppo economico, Attività produttive, artigianali e commerciali, Agricoltura, Spettacolo); Antonella Agnoli (Cultura, creatività e Valorizzazione del patrimonio culturale). Il sindaco Carlo Salvemini invece terrà per sé Mobilità, Bilancio e tributi, Rapporti con le società partecipate, Rapporti con l’Università, Qualità della vita.
La giunta non è tutto. Salvemini batte il tasto della partecipazione che lo ha accompagnato nella sua (vincente) campagna elettorale. “Non è certo l’Alfa e l’Omega di un mandato politico-amministrativo: c’è il consiglio comunale, ci sono le commissioni consiliari, i comitati di quartiere e gli spazi di partecipazione civica che si apriranno in città”.
“Ricominciamo la scommessa per cambiare la città”, ha tuonato Alessandro Delli Noci in un clima da stadio all’interno di un’Open Space trasformatasi in un catino. Finite le parole ora c’è da rimboccarsi le maniche. Salvemini e compagni lo sanno bene. I cittadini li attendono al varco. Si volta pagina.
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