Un nuovo grande film targato Edoardo Winspeare è pronto per approdare sul grande schermo. irettamente dal Concorso Orizzonti della Settantaquattresima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia sabato 2 settembre – in dady and date con la proiezione ufficiale del Festival – arriva in sala “La vita in comune”, ultimo lavoro cinematografico del regista salentino, reduce dal successo al Festival di Berlino con In grazia di Dio.
Il film – realizzato da Saietta Film e da Rai Cinema – accende i riflettori su Disperata, un piccolo paese del sud Italia dimenticato da Dio, il malinconico sindaco Filippo Pisanelli si sente terribilmente inadeguato al proprio compito. Solo l’amore per la poesia e la passione per le sue lezioni di letteratura ai detenuti gli fanno intravedere un po’ di luce nella depressione generale. In carcere conosce Pati, un criminale di basso calibro del suo stesso paese. Il sogno di Pati e di suo fratello Angiolino era di diventare i boss del Capo di Leuca, ma l’incontro con l’arte cambia tutti, e così un’inconsueta amicizia tra i tre porterà ciascuno a compiere delle scelte coraggiose: i due ormai ex banditi subiranno una vera e propria conversione alla poesia e alla bellezza del Creato, mentre il sindaco troverà il coraggio per difendere delle idee, forse folli, ma per cui vale la pena battersi. La ricomparsa della foca monaca sarà il segno che qualcosa è cambiato. La vita del timido Filippo è ormai capovolta e lui ci si butta dentro con un tuffo, finalmente circondato non da paure ma da un silenzio pacifico. Questa inconsueta relazione non cambierà solo i tre amici bensì sarà anche foriera di una rinascita civile per la piccola comunità di Disperata.
Il film è prodotto da Gustavo Caputo, Edoardo Winspeare e Alessandro Contessa.
Ecco il trailer:
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