LECCE – Giulia amava la vita. Dopo aver vissuto ad Imola, Giulia viveva a Frigole, nella sua amata campagna. Aveva 22 anni, una grande passione per la letteratura e un’immensa voglia di vivere. E’ così che la descrive chi l’ha conosciuta, dai genitori ai compagni di facoltà, agli amici di una vita. Una ragazza solare, sportiva, che adorava i libri, la storia, e che amava studiare.
Proprio per questo, per la prima volta, l’Università del Salento ha deciso di conferirle una laurea post-mortem, perchè il grande sogno di Giulia era raggiungere quel traguardo, che aveva dovuto mettere da parte per combattere il suo male. Un male aggressivo e implacabile, un tumore raro partito dalle ghiandole surrenali e finito al fegato. Un male che non ha potuto però portarla via dal cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Giulia si è spenta lo scorso maggio, ma il suo ricordo rimarrà acceso per sempre.
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