Un Lecce con carattere subisce la prima sconfitta dopo cinque turni a San Siro contro l’Inter. I nerazzurri vincono con un gol per tempo, ma i giallorossi hanno provato a rendere difficile la vita alla squadra di Simone Inzaghi. D’Aversa, squalificato, rimanda nella mischia Gonzalez ma i giallorossi soffrono a centrocampo e, dopo i primi dieci minuti di studio nei quali è proprio Gonzalez a scaldare i guanti di Sommer, sono i nerazzurri ad avere il predominio del gioco. Arnautivic manca una facile occasione e poi è Falcone a dover salvare i giallorossi.
Quando la squadra di D’Aversa sembrava aver preso le misure ai nerazzurri, arriva a fine frazione il gol dei padroni di casa. Bisseck, che qualche minuto prima aveva colto una traversa con una bella girata, anticipa la difesa giallorossa su di una punizione dall’out di sinistra, nata però proprio da un errore in impostazione dei salentini.
Subito il gol, il Lecce avrebbe subito la palla del pareggio, ma, dopo una sgroppata di Gallo sulla sinistra, Strefezza sbaglia la conclusione dal cuore dell’area nerazzurra. E anche nella ripresa il Lecce parte meglio, anche perché D’Aversa inserisce Kaba al posto di Gonzalez. I giallorossi ci provano dalla distanza e la grande occasione arriva da un tiro cross di Gendrey. La palla incoccia il gomito di Augusto e Mercenaro assegna un rigore che dal campo sembra solare. Il Var però richiama l’arbitro evidenziando che il tocco di braccio è avvenuto dopo l’impatto con la schiena. Per l’arbitro tanto basta per non assegnare più il penalty, ma i dubbi restano visto che la traiettoria non muta e la posizione del braccio non appare naturale in quanto fa volume.
Il Lecce nei primi trenta minuti sembra poter pareggiare visto che l’Inter non riesce a chiudere il match e colleziona solo tanti calci d’angolo. Poi a dodici minuti dal termine, Arnautovic (oggi sostituto di Lautaro) si inventa un grande colpo di tacco e serve a Barella la palla del raddoppio. Con il doppio svantaggio il Lecce si sgonfia, anche perché Banda viene espulso per proteste e così salterà gli ultimi due match prima della partenza per la Coppa d’Africa.
E’ questa dell’assenza di Banda probabilmente la più brutta notizia per un Lecce che ha dimostrato tanta personalità. Ottima la prova in difesa di Pongracic che però è stato squalificato e anche lui salterà la sfida di Bergamo. Male Strefezza, che è mancato nei momenti decisivi in cui avrebbe dovuto far male in attacco. A centrocampo buona prova di Ramadani e anche di Kaba nel secondo tempo. Contro l’Atalanta sarà probabilmente lui il titolare di un Lecce che ha bisogno di tanta quantità nella zona nevralgica del campo per poter provare a contrastare la dinamicità degli orobici. Oggi contro l’Inter è stato fatto il possibile, ma alla fine D’Aversa può essere soddisfatto dell’atteggiamento dei suoi ragazzi.
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