OSTUNI – Proseguono i lavori per la Settima edizione del “Festival della cooperazione internazionale”, promossa dalle Rete Italiana Disabilità e Sviluppo che comprende cinque organizzazioni (AIFO, DPI, FISH, EducAid e OVCI), in collaborazione con La coda di Ulisse di Massafra.
Pur avendo come luogo centrale Ostuni (per continuità fisica e simbolica con tutte le precedenti edizioni) la manifestazione vive in forma diffusa e raggiunge ormai numerose città pugliesi (l’anno scorso sono state sei).
«Anche quest’anno – dichiara l’ideatore e coordinatore volontario del Festival, Franco Colizzi, psichiatra e scrittore – il Festival si svolgerà in autunno, dal 18 al 22 ottobre, ma ci sono diverse novità. Il tema è ispirato all’obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2015-2030 e alla contemporaneità mediterranea, MARE OMNIUM – Città e comunità sostenibili ed inclusive nel Mediterraneo e riveste grande interesse poiché riguarda le innovazioni, la coesione sociale e la salvaguardia dei nostri territori urbani e rurali».
Prosegue «Parliamo dunque di un Mediterraneo che accoglie le vite in transito, di territori che si sviluppano con una economia che non ne degradi le qualità e non li depredi, di comunità amiche di bambini, anziani, persone con disabilità. Per tale motivo sono anche previste per la prima volta iniziative collaterali oltre la Puglia, in tre città del Nord, del Centro e del Sud Italia».
Allo scopo di realizzare un Festival condiviso e partecipato, per il 5 luglio alle ore 11.30 è indetta una prima conferenza di lancio presso l’Hotel La Terra, gentilmente concesso.
Tutti i cittadini interessati, le associazioni, gli operatori sociali e culturali, le imprese, i dirigenti scolastici e gli insegnanti, gli amministratori sono invitati a partecipare.
Tutti gli eventi sono completamente gratuiti.
Facebook
Instagram
RSS