Un Lecce incerottato dietro, ma con un Maleh in più giocherà la sua prima partita all’ora di pranzo di questa Serie A contro l’Atalanta. La sfida di Bergamo appare proibitiva, anche se i giallorossi hanno già fatto lo sgambetto agli orobici nella gara di andata quando si imposero al Via del Mare per 2 a 1.
Marco Baroni sa benissimo che i suoi uomini dovranno giocare senza commettere errori se vorranno uscire indenni dallo stadio bergamasco. «Dovremo essere perfetti e provare a farli correre il più possibile. Altrimenti loro hanno le capacità per asfaltarti.» Afferma il tecnico in conferenza stampa. «L’Atalanta è tra le grandi del campionato, in questi primi mesi del 2023 è la squadra in Europa che ha segnato più gol. Se andiamo a vedere la loro storia, possiamo solo aprire il libro e imparare per capire come crescere.»
Nel Lecce mancheranno Gonzalez squalificato e Umtiti bloccato da una lieve contrattura, mentre Askildsen e Strefezza non sono in perfetta forma per via di piccoli problemi che ne hanno condizionato la preparazione per la gara. Sicuro del rientro in campo è Maleh che potrebbe essere nella formazione titolare. Dall’altra parte mancheranno Scalvini e De Roon squalificati e Zapata infortunato, ma Baroni non crede che l’Atalanta sarà meno forte. «Le assenze non incideranno perché loro sono una squadra collaudata. Ho dei dubbi di formazione e devo capire chi sostituirà Umtiti. Ieri abbiamo fatto gli accertamenti del caso, ma non ci siamo sentiti di rischiarlo. Il suo sostituto? Non ci sono gerarchie, ma non vorrei che ci si soffermasse solo sui nomi. Questo è un gruppo che ha una buona capacità difensiva e quindi è l’atteggiamento che ci permette di difendere bene, non certo gli uomini. Maleh sta bene e se non sarà titolare, sicuramente farà parte del match.»
Baroni fa leva sulla maturità che sta conseguendo il suo gruppo squadra. Ed è proprio dalla partita dell’andata che il Lecce si è definitivamente sbloccato. «Serviva tempo perché questa squadra così giovane prendesse confidenza nei propri mezzi. La vittoria dell’andata è stata importante per lavorare con serenità. In avanti dobbiamo continuare consci delle nostre possibilità anche perché facciamo spesso delle buone azioni che poi vengono vanificate in fase conclusiva. A volte in campionati come questo i gol devono essere inventati dai giocatori.»
In ultimo Baroni si sofferma sul primo posto della squadra Primavera di Coppitelli. «Per il Direttore Corvino non è stato facile ricostruire il settore giovanile pensando a tutte le categorie. La Primavera sta facendo benissimo e ci sono ragazzi molto interessanti, bisogna però non mettere loro pressione.»
Facebook
Instagram
RSS