I Minibond della Regione Puglia hanno raggiunto e superato il traguardo dei 100 milioni di euro, dimostrando ancora una volta che anche le piccole e medie imprese possono accedere al mercato dei capitali utilizzando forme di finanziamento complementari all’offerta bancaria.
Con le ultime emissioni salgono a 27 le imprese che hanno utilizzato l’opportunità offerta dalla Regione Puglia emettendo prestiti obbligazionari per un valore complessivo di 111 milioni di euro, nell’arco di due anni. Si tratta di uno strumento finanziario evoluto che il sistema produttivo regionale sta utilizzando pienamente, nonostante un quadro congiunturale sfavorevole per la pandemia e la guerra nel cuore dell’Europa. Queste imprese investono in attività di sviluppo ed espansione e incrementano la propria produttività e competitività anche nei settori più innovativi. Tutto ciò è reso possibile dall’attività integrata di Regione Puglia, Puglia Sviluppo, UniCredit, Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale che hanno continuato a sostenere lo sviluppo delle imprese in un biennio tra i più complicati della storia recente.
Gli investimenti previsti nelle ultime due emissioni riguardano diversi settori: salute dell’uomo, moda, agroalimentare, meccanica, meccatronica e commercio. Spaziano dalla ricerca alla fabbricazione di strumenti elettromedicali ed elettroterapeutici, dalle calzature alla produzione di pasti e piatti pronti, dal noleggio di piattaforme aeree alla fusione e stampaggio industriale di ghisa. Sei le imprese emittenti per un valore complessivo di circa 24 milioni di euro: Alpha Pharma Service di Bitonto (Ba); Calzaturificio Emmegiemme Shoes di Surano (Le) che ha impianti anche all’estero; Lofrese di Gravina in Puglia (Ba); Werent di Martina Franca (Ta); Degigross Srl, di Policoro (Mt); Fonderie Orazio e Fortunato De Riccardis di Soleto (Le).
I Minibond (o basket bond) permettono alle imprese di finanziare operazioni straordinarie, investimenti e capitale circolante per affrontare al meglio anche le sfide della transizione digitale ed energetica. Lo strumento di finanza innovativa, voluto dalla Regione Puglia, è realizzato da Puglia Sviluppo in collaborazione con UniCredit (in qualità di arranger). In sostanza vengono emessi titoli assistiti dalla garanzia di portafoglio di Puglia Sviluppo pari al 25% dell’importo totale dei titoli emessi. Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale agiscono in qualità di investitori istituzionali, sostenendo finanziariamente il progetto e anche in queste emissioni hanno sottoscritto il 95% dell’ammontare complessivo, la parte restante è stata sottoscritta invece da UniCredit, originator della cartolarizzazione oltre che arranger. Le risorse regionali, pari a 40 milioni di euro, utilizzate da Puglia Sviluppo come garanzia di portafoglio, consentiranno di sviluppare almeno 160 milioni di nuova finanza per le piccole e medie imprese.
“Il successo di una misura così innovativa – ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – in un biennio complicatissimo proietta la Puglia su nuovi mercati finanziari. Il sistema produttivo non si è arreso e, pur nelle difficoltà, è riuscito a crescere”. L’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci aggiunge: “Il lancio dei Minibond da parte della Regione Puglia ha rappresentato una sfida per il sistema produttivo pugliese. Il risultato non era affatto scontato”.
“UniCredit si è affermata come leader nel mercato dei minibond per le Pmi anche grazie a iniziative come il basket bond della Regione Puglia – ha affermato Remo Taricani, deputy head di UniCredit Italia”. Andrea Nuzzi, responsabile Imprese e Istituzioni finanziarie di Cassa Depositi e Prestiti, ha dichiarato – “Il superamento della soglia dei 100 milioni è un evidente segnale dell’efficacia del programma basket bond Puglia e, più in generale, degli strumenti di finanza alternativa”, mentre Maurizio Barnabè, responsabile Corporate di Mediocredito Centrale, dichiara: “Il Mezzogiorno risente maggiormente delle difficoltà dell’attuale congiuntura economica date le sue debolezze pregresse e per questo ha bisogno di strumenti innovativi, anche in campo finanziario, in grado di rafforzare le sue traiettorie di crescita. Mediocredito Centrale, in qualità di investitore istituzionale, partecipa con convinzione a Basket Bond Puglia proprio perché si tratta di un caso esemplare di innovazione finanziaria in grado di supportare uno sviluppo realmente sostenibile per le Pmi del Sud e di fornire uno stimolo alle imprese per accrescere la propria cultura finanziaria attraverso l’utilizzo di strumenti non tradizionali”.
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