LECCE – Dalla serata di ieri 5 novembre e fino al 9 gennaio, le sale al primo piano del Museo Sigismondo Castromediano ospitano la mostra “Ex Galateo – Luogo, spazio, progetto”, realizzata da Puglia Valore Immobiliare, la società di cartolarizzazione della Regione Puglia, proprietaria dell’immobile, in collaborazione con Regione Puglia, Comune di Lecce e Poli bibliomuseali di Puglia.
Curata e coordinata dall’architetto Carmen D’Onghia, Rup di Puglia Valore Immobiliare, in collaborazione con Pazlab (che ne ha curato anche l’identità visiva), con la ricostruzione storica affidata all’architetto Andrea Mantovano, l’esposizione racconta la storia dell’Ex Galateo, nato come luogo per la cura della tubercolosi, tra i più importanti sanatori del Sud Italia, diventato poi spazio dismesso e decadente a partire dagli anni Novanta e restato abbandonato fino al 2018, anno in cui Comune di Lecce, Regione Puglia, Puglia Valore Immobiliare, Arca Sud Salento e Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio delle Provincia di Lecce, Brindisi e Taranto, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa che sanciva la volontà condivisa di intraprendere una sfida ambiziosa: realizzare un progetto innovativo di housing sociale attraverso un percorso di rigenerazione urbana, architettonica e sociale. Progetto che è stato finanziato nell’ambito del PNRR.
La mostra e la realizzazione del relativo catalogo erano previsti nel Concorso Internazionale di Progettazione per la rigenerazione dell’immobile dell’Ex Galateo, che si è svolto due anni fa, che ha visto 5 gruppi finalisti e che è stato vinto dallo studio Archistart.
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli
Facebook
Instagram
RSS