LECCE – “Le città iraniane sono diventare prigioni per le donne. Le attiviste sono costrette a vivere ed agire nella clandestinità”.
E’ quanto afferma la consigliera provinciale delegata alle Pari opportunità Paola Povero che ieri ha partecipato insieme a molte donne e ragazze salentine, alla manifestazione “Siamo tutti Mahsa Amini”, come è già accaduto in molte altre città italiane.
“Rivolgo un appello alle autorità europee e internazionali affinché l’Occidente assuma una posizione chiara e di netta condanna verso la negazione dei diritti umani e la repressione delle libertà che colpiscono soprattutto le donne. Esprimo tutta la mia solidarietà alle numerose iraniane che coraggiosamente sono scese in piazza in questi giorni”, prosegue Paola Povero.
“Il riconoscimento dei diritti delle donne è sempre un problema globale e non si può tollerare un’ideologia basata sul controllo dei corpi delle donne e della loro funzione nella società. Di fronte al grido delle donne può sembrare piccolo e insignificante quello che facciamo. Tuttavia dobbiamo credere che, se ci muoviamo insieme, si può e si deve essere protagonisti nella costruzione di un mondo migliore”, conclude la consigliera provinciale.
Foto e video a cura di Annamaria Niccoli
Facebook
Instagram
RSS