Sprazzi di ottimo Lecce quelli visti contro il Bochum nell’amichevole di Bressanone. Contro una compagine che milita in Bundesliga, i giallorossi sono partiti a razzo e nella prima mezz’ora erano già in vantaggio di due gol con diverse altre possibilità di segnare. Poi pian piano è subentrata la stanchezza per i carichi di lavoro del ritiro e ha preso il sopravvento la squadra tedesca, più avanti nella preparazione.
Rispetto alle gare precedenti, Baroni ha deciso di schierare Bleve in porta, mentre per il ruolo di attaccante centrale un problema fisico per Ceesay ha fatto in modo che non ci fosse ballottaggio tra lui e Colombo. Ed è proprio il giovane attaccante è stato il mattatore dei primi trenta minuti, facendo diventare pazzi i difensori teutonici.
Dopo diciotto minuti Colombo aveva già messo a segno due gol. Il primo dopo un’ottima giocata di Listkowski che ha permesso una ripartenza veloce con la giovane punta giallorossa che ha impegnato severamente Esser costringendolo ad una corta respinta. La seconda conclusione è stata facile per il vantaggio leccese.
Dopo pochi minuti è arrivato il raddoppio di testa, sempre a riprende una corta respinta dell’estremo difensore tedesco che aveva messo una toppa sulla conclusione ravvicinata di Helgason, ben servito da Strefezza. Sulle ali del vantaggio il Lecce avrebbe potuto segnare altri gol, ma Strefezza ha sbagliato da facile posizione e ancora Colombo si è fatto deviare in angolo quella che sarebbe stata la sua tripletta personale.
Nell’ultimo terzo di frazione il Lecce ha abbassato il ritmo e il Bochum è tornato in partita con Stoeger e Holtmann, sui quali la fase difensiva giallorossa ha mostrato non poche pecche. Calabresi da centrale non è male in coppia con Dermaku, ma se manca un supporto dal centrocampo in fase di chiusura, è difficile reggere l’urto di attacchi importanti come quello di una squadra di Serie A tedesca.
Proprio in questo reparto l’unico davvero di categoria è Hjulmand che è stato uno dei protagonisti anche del primo quarto d’ora della ripresa quando il Lecce è tornato a giocare sui ritmi della prima mezz’ora. In questo frangente i giallorossi avrebbero anche trovato il gol del nuovo vantaggio se solo Listkowski non si fosse trovato in prossimità del portiere ospite in chiaro fuorigioco mentre Helgason concludeva in rete una bella azione nata sul fronte destro dell’attacco. Proprio su quel lato ha imperversato Strefezza che un minuto dopo l’azione del gol annullato, ha colpito la traversa da ottima posizione.
Al quarto d’ora Baroni ha deciso il cambio di sei elementi e i nuovi entrati non si sono rivelati all’altezza di quelli sostituiti. Soprattutto Di Mariano è apparso opaco, mentre bene ha fatto Baschirotto sulla destra. E’ da un suo cross che è partito l’ultimo pericolo per la porta del Bochum con un colpo di testa di Rodriguez che è stato parato abilmente dal subentrato Grave.
Era il 70’ e da qualche minuto il Lecce era passato in svantaggio per un buco centrale che ha permesso a Ganvoula di portare in vantaggio il Bochum. Nell’occasione si è sentita la mancanza di Hjulmand, uscito da poco. Ed è proprio da qui che bisogna partite per una considerazione sul “cantiere Lecce”. La squadra di Baroni non può prescindere dal danese e da Strefezza e si spera davvero che non arrivino offerte che possano far vacillare il club leccese durante il mercato. Sono due ingranaggi perfetti nel gioco giallorosso, nel quale si sta integrando bene Colombo, un ragazzo che se troverà il giusto equilibrio fisico-mentrale, potrà finalmente sbocciare.
Si spera che, oltre all’attaccante arrivato dal Milan, possa fiorire in giallorosso anche Voelkerling (in foto mentre è accolto dal presidente Sticchi Damiani), la punta svedese giunta a titolo definito dalla Roma. In dirittura invece l’arrivo di Falcone per la porta che sarà il titolare indiscusso. Oggi ci sarebbe stata la possibilità di vedere finalmente all’opera il giovane Brancolini, ma per lui Baroni ha riservato solo un quarto d’ora. Speriamo ci siano più minuti per lui venerdì prossimo quando i giallorossi affronteranno la Virtus Francavilla in terra brindisina. Confermata anche una nuova amichevole che sarà il 29 a Parma contro i ducali di Buffon.
Facebook
Instagram
RSS