LECCE – Al via a Lecce i corsi promossi dalla Scuola di Alta Formazione del Salento organizzati dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili della Provincia di Lecce. Negli spazi del Grand Hotel Tiziano di Lecce ha preso, infatti, il via il Corso abilitante in esperto negoziatore della Crisi d’Impresa. Per l’occasione sono intervenuti: Rosario Giorgio Costa, direttore Scuola di Alta Formazione del Salento, Fabio Corvino, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Lecce, Sergio Limongelli, segretario Ordine degli Avvocati di Lecce, Barbara Branca, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Brindisi e Francesco Vizzarro, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Taranto.
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC), coordina e promuove l’attività dei Consigli dell’Ordine per favorire le iniziative intese al miglioramento e al perfezionamento professionale. Tale attività trae origine e fondamento dai basilari principi che, in tema di formazione professionale, sono sanciti dall’art. 8 del codice deontologico del CNDCEC. Quest’ultimo, al primo comma, pone in capo al professionista il dovere di mantenere la propria competenza e capacità professionale al livello richiesto per assicurare ai suoi clienti I’erogazione di prestazioni professionali qualitativamente elevate, secondo le disposizioni normative, nonché le prassi e le tecniche professionali correnti.
Sul territorio nazionale sono quindi state costituite 16 Scuole di Alta Formazione, su base regionale o interregionale, che hanno l’obiettivo di promuovere percorsi formativi altamente qualificati al fine di rispondere alle esigenze di acquisire competenze specialistiche per migliorare la qualità delle prestazioni professionali offerte dagli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili. La “Scuola di Alta Formazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Salento (in breve: SAF del Salento), con sede legale a Lecce presso la sede dell’ODCEC locale, è stata riconosciuta nel 2021su espressa richiesta dell’Ordine salentino (con convenzione stilata tra l’Ordine di Lecce ed il dell’Ordine Nazionale n° 277del 17 novembre 2021 a firma del presidente Miani).
“Vi è la Puglia, ma vi sono pure le Puglie, ossia due distinte entità etnico culturali geografiche che evidentemente hanno pari esigenze: si spiega così l’esistenza della Corte di Appello sia a Bari che a Lecce, così come della Ragioneria dello Stato, dell’Avvocatura dello Stato e della Banca d’Italia – commenta Rosario Giorgio Costa – L’ordinamento del Consiglio Nazionale postulava la creazione di Scuole di Alta Formazione all’interno della famiglia Ordinistica una per Regione: ciò non appagava le esigenze del Grande Salento (Taranto, Brindisi e Lecce). Per tale motivo abbiamo voluto, chiesto e recentemente ottenuto, grazie alla condivisione del Consiglio Nazionale presieduto da Massimo Miani l’istituzione della Scuola di Alta Formazione del Salento. Questo gioverà a tutti e tre gli Ordini professionali di Taranto, Brindisi e Lecce e ancora di più al territorio, alle sue popolazioni ed al suo sistema produttivo che per la via della cultura d’impresa, altamente formativa, potrà raggiungere livelli e posizionamenti nazionali ed internazionali come si conviene ad un’area vasta come quella dell’antica Terra d’Otranto”
“Il progetto SAF si inserisce nel percorso per il riconoscimento a livello legislativo dei titoli professionali specifici, che consentiranno agli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, l‘acquisizione del titolo di specializzazione all’esito di percorsi formativi specificamente disciplinati -commenta il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Lecce, Fabio Corvino-In questo modo si mira a fornire a tutti i professionisti la necessaria specializzazione utile ad affiancare nel miglior modo la classe imprenditoriale, fornendo le necessarie ed utili risposte ai numerosi quesiti e/o momenti di vita aziendale che caratterizzano ogni singola attività d’impresa”.
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