Baroni e il Lecce sono carichi a mille per il match di domani (ore 14.00) al Via del Mare contro la Spal che potrebbe essere il trampolino di lancio per un finale di stagione entusiasmante.
Reduci da due vittorie consecutive, i giallorossi dovranno mantenere salda la concentrazione contro la Spal degli ex Mancosu e Meccariello (quest’ultimo in dubbio per la sfida) visto che con il gioco dispendioso di Baroni non è possibile neppure un minuto di deconcentrazione. A Terni, martedì, sono bastati pochi minuti per mettere a rischio una vittoria che sembrava ormai scritta dopo la prima mezz’ora ed è per questo che il gruppo deve mantenere la voglia di far bene fatta vedere nell’ultima settimana.
Baroni nella consueta conferenza stampa precedente al match espone un aneddoto della trasferta in Umbria che vuole mettere in evidenza proprio la grande determinazione che sta caratterizzando il periodo dei giallorossi. «Non finirò mai di evidenziare quanto questa squadra sia compatta e quanta voglia di allenarsi ci sia.» Così il tecnico davanti alla stampa. «Dopo una trasferta pesante a Terni, tutti sono stati determinati ad allenarsi la mattina dopo anche se eravamo tornati tardi per via dell’atterraggio a Bari.»
Baroni potrà contare finalmente su di una rosa al completo con la possibilità di riavere in porta il portiere titolare Gabriel. « La squadra è al completo. Abbiamo recuperato tutti gli elementi di una squadra straordinaria che nei momenti di difficoltà ha saputo rispondere con sacrificio a qualche assenza di troppo. Adesso abbiamo ancora più risorse e sono felice quando posso fare delle scelte per l’undici titolare. Gabriel? Il ragazzo si è allenato in gruppo. Ci parlerò per capire se può giocare.»
Sembra proprio che l’estremo difensore brasiliano sia destinato a riprendersi le chiavi della porta giallorossa. Oltre a questo rientro, Baroni dovrebbe non cambiare di molto quello che è stato l’undici titolare sia contro il Frosinone sia contro la Ternana. Il mister leccese non lascia trapelare quelle che sono le sue sensazioni sull’assetto che la Spal di Venturato avrà al Via del Mare, dove potrebbe mancare qualche elemento come l’ex Meccariello, ma pensa esclusivamente a schierare la miglior formazione possibile. «La Spal è una squadra importante che è incappata in una annata non brillante ma che possiede calciatori da A. Sarà una sfida complicata ma noi siamo pronti per giocare e non dovremo fare gare fotocopie di altre, ma solo pensare al nostro tipo di calcio. Non guardo gli avversari e le possibili assenze. Pensiamo solo a noi visto che in questa B non c’è mai un risultato già scritto. I gol nei primi tempi? Sono solo la risultante del tipo di gioco che quest’anno ha premiato molto gli attaccanti.»
Il Lecce avrà dalla sua uno stadio che dovrebbe dare la spinta giusta in questo rush finale di torneo, ma è normale che la pressione ci sia. «Siamo abituati alla pressione, noi viviamo di pressione e dobbiamo saperla gestire. Questa squadra sa gestire certi momenti delicati e lo ha fatto per tutto il campionato. Faremo bene da qui alla fine perché sappiamo allenarci con tenacia e professionalità e poi lo facciamo con gioia. Ogni partita è sempre complicata ma siamo felici di poterti giocare il campionato sino in fondo.»
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