Questa Serie B non sembra un torneo, ma una maratona dove non c’è un attimo di pausa. Neppure il tempo di metabolizzare la ritrovata vetta della classifica che il Lecce affronta domani il sesto incontro nel giro di poco più di due settimane. Al Via del Mare domani pomeriggio i giallorossi affronteranno l’Ascoli che oggi occuperebbe una posizione playoff dopo il successo in rimonta contro il Crotone.
Per Marco Baroni è stato davvero poco il tempo per far recuperare ai suoi le energie spese per il prezioso successo di Monza e già deve pensare a quale formazione mandare in campo contro l’Ascoli. «Ho tanti dubbi di formazione – sostiene il mister in conferenza stampa – perché alcuni giocatori sono usciti malconci dalla partita di domenica e quindi devono essere valutati. Se saranno nelle condizioni giuste, allora potranno scendere in campo. Ancora devo fare l’allenamento di rifinitura e capire bene la situazione globale.»
Uno di questi giocatori è il polacco Listkowski, ma i dubbi sono davvero tanti a partire dalla difesa dove mancherà per squalifica capitan Lucioni. «Mi prendo ancora qualche ora per decidere chi mandare in campo come difensore centrale visto che sia Tuia sia Simic non hanno ancora i 90 minuti nelle gambe. È normale comunque che chi non dovesse giocare domani troverà sicuramente spazio a Perugia visto che con il prossimo turno saranno 7 gli incontri così ravvicinati, situazione mai vista in un campionato di Serie B. E’ una situazione anomala, ma non dobbiamo cercare alibi.»
Baroni in questo periodo di campionato sta dovendo fare fronte a diverse assenze soprattutto di quei calciatori che erano arrivati a gennaio per dare una mano sostanziale alla rosa. «Questa rosa si deve sempre mettere in discussione e non contano le assenze. Faragò? Lascio al medico dire quali sono i tempi di recupero, mentre Asencio sarebbe entrato in campo già nella gara di Monza se non avessi dovuto utilizzare alcune sostituzione per dei cambi forzati. La squadra mi sta dando delle risposte importanti soprattutto da coloro che hanno giocato di meno. Io sono contento di aver dedicato del tempo in allenamento a questi calciatori perché saranno loro a essere decisivi nei momenti cruciali del campionato.»
Il tecnico è focalizzato sul match di domani contro i marchigiani dove le insidie non sono poche. «L’Ascoli sta bene fisicamente e ha carattere. Basti osservare che viene da un successo in rimonta e sarà un avversario difficile da affrontare anche perché preparano bene i match. Noi dobbiamo pensare a vincere usando le nostre armi che sono la determinazione e la compattezza. La testa farà la differenza.»
In ultimo Baroni parla della classifica che vede il Lecce tornato in vetta dopo solo una giornata di assenza. «Non è vero che non guardo la classifica, ma ritengo che in questo momento non sia fondamentale farlo. Quando scali una montagna, più si guarda in alto e più si rischia di cadere. Noi dobbiamo pensare soltanto ai nostri prossimi impegni e non alle squadre che ci sono vicine in graduatoria e che magari giocano prima di noi nella giornata. Ci sono ancora tanti scontri diretti.»
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