LECCE – Una cinquantina di volontari in sella alle loro biciclette hanno ripulito, questo sabato, il breve tratto di strada che conduce da Lecce al Parco Archeologico di Rudiae. I partecipanti, coordinati dalla Rete Lecce Pedala, si sono riunione nella mattinata su Viale Grassi, dove sono stati distribuiti i materiali utili alla pulizia – messi a disposizione dalla Ditta Monteco, che si è impegnata anche a smaltire le decine di sacchi pieni di rifiuti raccolti dai volontari.
Ai bordi della strada, come di consueto, è stato trovato di tutto: plastica, bottiglie di vetro, carta e cartoni (materiale che, per quanto possibile, è stato differenziato, anche grazie all’ausilio di alcune cargo bike) e perfino rifiuti speciali – che sono stati lasciati sul posto.
Il tratto di strada scelto per il clean up, Via Vecchia Copertino, è particolarmente significativo, poiché proprio qui verrà realizzata una pista ciclabile che permetterà di raggiungere l’anfiteatro di Rudiae, a partire dal Parco di Belloluogo, nella zona del cimitero cittadino.
Nella parte finale della manifestazione i partecipanti sono stati accolti dal Professor Pio Panarelli per una visita guidata all’interno del Parco Archeologico.
‘E’ un modo per restituire bellezza alla comunità, rimboccandosi le maniche e dimostrando che la sostenibilità si declina in molti modi: attraverso comportamenti corretti che evitino la produzione di rifiuti, soprattutto nelle nostre martoriate campagne, ma anche attraverso la scelta di mezzi di locomozione ecologici che non producono i rifiuti tossici, responsabili del cambiamento climatico’ – spiega Anna Siverio, una delle organizzatrici – ‘ognuno di noi può e deve fare la sua parte, e oggi cerchiamo di dimostrarlo, ma chiediamo anche alle istituzioni e alla collettività di fare le scelte necessarie per tutelare il nostro futuro e quello dei nostri figli’.
La giornata, organizzata in occasione della Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti alla quale aderisce anche il Comune di Lecce, è proseguita con uno Swap Party all’interno della sede di VeloService. Qui i partecipanti hanno scambiato tra loro vestiti e capi di abbigliamento di seconda mano, anche questo con l’obiettivo di ridurre i rifiuti all’interno di una filiera che troppo spesso ne produce in eccesso.
La Settimana nasce all’interno del Programma Life+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, i consumatori e tutti gli altri stakeholder circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti messe in atto dall’Unione Europea, che gli Stati membri devono perseguire, anche alla luce delle recenti disposizioni normative.
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