LECCE – Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, nella tarda mattinata di ieri giovedì 14 ottobre, hanno arrestato un 37enne leccese ritenuto responsabile di atti persecutori aggravati e violazione degli obblighi di assistenza familiare.
In particolare l’uomo, nonostante fosse già destinatario di una misura cautelare e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex moglie, ha reiteratamente molestato e minacciato la donna.
L’attività di polizia ha infatti evidenziato come l’uomo telefonava e assillava tramite messaggi l’ex moglie, arrivando a sottrarle il telefono cellulare, violando quindi ripetutamente le prescrizioni impostegli, causando alla ex compagna un continuo stato di ansia e di paura con un fondato timore per la propria incolumità e per quella dei propri genitori e costringendola a modificare le proprie abitudini di vita per evitare le azioni violente del 37enne, il quale più volte l’aveva minacciata di morte.
L’uomo rintracciato nella tarda mattinata di ieri dopo gli accertamenti di rito, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale di Borgo San Nicola.
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