LECCE – Parità di genere ed empowerment femminile. Sono questi i temi fondamentali su cui ruota “WE – Women’s Equality Festival”, in programma a Lecce presso il Teatro Apollo dall’1 al 3 ottobre. La manifestazione, di caratura nazionale, è stata presentata ufficialmente questa mattina presso il Must – Museo Storico della Città di Lecce, durante una conferenza stampa.
Una tre giorni intensa in cui si susseguiranno dibattiti e momenti di spettacolo, in un confronto che vedrà esperti, istituzioni e volti noti della cultura italiana dialogare sulla gender equality. Tutti gli appuntamenti sono liberi e gratuiti, previa registrazione sul sito della manifestazione www.wefestival.it.
“Siamo contenti di ospitare questo evento importante – afferma il sindaco di Lecce Carlo Salvemini – nel quale si confermeranno i progressi già compiuti nell’affermazione della parità di genere, ma la strada è ancora lunga, basti pensare a quello che stanno affrontando le donne afghane. Ringrazio gli organizzatori per aver scelto la nostra città come luogo dell’iniziativa.”
Come spiega Alessandro Beulcke, Presidente di WE Festival e CEO di Beulcke+Partners, agenzia creativa milanese ideatrice e organizzatrice del festival: “ WE – Women’s Equality Festival nasce per dare al tema della parità di genere un’eco ancora più ampia e sempre più trasversale, rivolgendosi ad ogni target, di ogni età, e aggregando il lavoro e i risultati delle tante associazioni e organizzazioni che nel nostro Paese stanno lavorando su questi obiettivi.”
Durante il Festival, in collaborazione con Regione Puglia e con il Comune di Lecce, sarà inoltre presentata l’Agenda di Genere della Regione Puglia, documento definitivo di Strategia regionale.
“Siamo la prima regione in Italia a dotarsi di una strategia regionale per la parità di genere costruita con il metodo della partecipazione, con il contributo del partenariato socio economico e delle associazioni di donne, e non potevamo scegliere cornice migliore che WE Festival, importante iniziativa a livello nazionale che può aiutarci ad accendere i riflettori sui temi che caratterizzano il divario uomo donna nel mondo del lavoro e nel sociale, nella cultura e nell’economia del Mezzogiorno, che sono una delle sfide più importanti del nostro tempo – dichiara il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano – Quello che ascolteremo in queste giornate di incontri, quello che come Regione racconteremo, arricchirà e renderà sempre più concreto e innovativo il lavoro che porteremo avanti con l’Agenda di genere. Ringrazio il Ministro Orlando per l’attenzione e l’interesse che ha manifestato oggi perché l’appoggio del Governo è ovviamente fondamentale per tante delle azioni che vogliamo realizzare in sinergia con i piani nazionali.”
Intervenuta anche Titti De Simone, Consigliera Politica con delega all’Agenda di Genere: “Questa per noi è un’occasione preziosa. Parliamo di parità di genere in un paese in cui la metà delle donne non lavora. Abbiamo voluto attivare una strategia regionale per superare dei divari che sono limitanti soprattutto nel Mezzogiorno. Ognuno deve metterci del suo, nel privato e nel pubblico. Solo così possiamo vincere questa sfida.”
Main sponsor dell’evento Unicredit, rappresentata da Annalisa Areni, Regional Manager per il Sud della banca: “Se vogliamo cambiare le cose bisogna cooperare. Per noi la diversità genera valore, abbiamo un sistema welfare unico in Italia, non si può parlare di inclusione se non la si supporta. Abbiamo accettato di essere main sponsor di questo festival perché l’abbiamo sentito nostro. L’imprenditoria femminile pugliese è eccellente. E noi la sosteniamo fortemente perché crediamo sia essenziale promuovere il territorio.”
A chiudere gli interventi Paola Mascaro, Presidente di Valore D, altro partner della manifestazione, che afferma: “Credo nella collaborazione tra pubblico e privato per spingere al cambiamento. Non esiste al mondo un posto dove ci sia effettivamente parità di genere. Ma la pandemia ha provocato grande interesse anche su questo, abbiamo imparato e oggi sappiamo cosa fare. Il mio augurio è quello di accelerare perché non ci capiterà un’altra occasione come questa.”
A rendere l’appuntamento di portata nazionale sarà la sua modalità onlife: oltre che in presenza, nel più assoluto rispetto delle normative in vigore, ogni appuntamento sarà trasmesso in streaming e raggiungerà un’ampia diffusione grazie anche alle media partnership strette per l’occasione. Il Festival è patrocinato da Parlamento Europeo, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Pari Opportunità, Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale e dall’Università del Salento.
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