SALICE SALENTINO – Nuovo appuntamento per il Festival letterario Filo Rosso d’Arneo, che invita il suo pubblico in una delle cantine cooperative più affermate della Terra d’Arneo, luogo di produzione della DOC Salentina più conosciuta al mondo. Una realtà che conta circa 900 soci, dediti ancora oggi, alla scrupolosa conduzione dei pregiati e storici vitigni di Negroamaro e Malvasia che fungono da pilastri per la produzione del rinomato vino Salice Salentino DOC.
Proprio presso la Cantina Cooperativa di Salice Salentino – sita in via Pietro Nenni 12, il 2 ottobre, alle 19:30, Ciro Pinto presenta il suo libro dal titolo “Senza Dolore”. Dialogheranno con l’autore, Giovanni Ianne (Presidente Cantina cooperativa Salice), Francesco Trono (Vice Presidente GAL Terra d’Arneo Srl), Tonino Rosato (Sindaco Comune di SaliceS.no), e Miriam Perrone (Scrittrice).
Il libro Vivere senza dolore, era questa la speranza di Isa Lodi, una giovane donna che era stata staffetta partigiana sull’Appennino Tosco-Emiliano durante la Resistenza. Ma un giorno di novembre del 1948 viene uccisa nel suo appartamento sui Navigli, strangolata con un giubbotto celeste ricavato dalla stoffa di un paracadute. A trovarla senza vita è il suo convivente, Ludovico Colzi, il tenente che sui monti si faceva chiamare Mosca. Qual è il mistero che si cela dietro questo crimine che sembra venire dagli anni della guerra? Parte così l’indagine degli uomini del
Commissariato del Naviglio Grande, andando a ritroso nel tempo. Si scava nelle vicende della squadra del Mosca e negli strani incidenti accaduti. Ex partigiani e poliziotti alla ricerca del colpevole, inseguendo ricordi del passato e uomini che sembrano fantasmi.
“Filo Rosso d’Arneo” è un festival letterario nato per celebrare l’identità della Terra d’Arneo, l’area geografica del Salento ionico a cavallo tra le province di Lecce, Brindisi e Taranto. Bellezze naturali, luoghi intrisi di storia ed affermate realtà produttive faranno da cornice a reading letterari, dialoghi e rappresentazioni sceniche con importanti autori del panorama nazionale ed internazionale. Tra gli obiettivi del Festival c’è quello di celebrare i 70 anni di lotte contadine: storie di riscatto e libertà che si sono intrecciate in questi luoghi, storie di diritti violati
e conquistati che hanno forgiato le comunità locali ed hanno contribuito a rendere rigogliosa e produttiva questa parte del meridione d’Italia.
Gli eventi in calendario, in programma fino al mese di dicembre 2021, si svolgeranno in forma itinerante ed interesseranno tutti i 12 Comuni dell’Arneo, dalla terra al mare, per tessere un itinerario rappresentativo del territorio e valorizzarne bellezze e peculiarità. Nel corso di ogni evento sarà possibile incontrare gli autori, degustare le migliori etichette di vini ed i prodotti locali, nelle incantevoli atmosfere di masserie, cantine, parchi naturali e stabilimenti balneari.
Gli eventi sono a partecipazione libera e si svolgeranno nel rispetto delle normative anticovid.
Per informazioni: GAL Terra d’Arneo – 0832.970574 – gal@terradarneo.it
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