TEATRO – Cinema e teatro, visita virtuale e tour itinerante, colpi di scena e azioni rocambolesche. Il tutto ambientato nel Quattrocento, mentre ci si accomoda al proprio posto nella piazza d’Armi.
Oltre 30 personaggi in abiti d’epoca per raccontare la storia de «Il Castello sul mare», evento senza precedenti in Puglia, che si terrà sabato 2 ottobre alle ore 20:30 nel Castello Aragonese di Taranto. L’ idea è di far vivere uno dei simboli della città jonica: non solo uno spettacolo, ma una storia che è parte integrante della vita del luogo che la ospita, che lo anima. L’organizzazione è di Terra Magica Arte e Cultura e nasce dal testo dell’autrice Barbara Gizzi e dalla direzione del regista Massimo Cimaglia. Un evento inedito e originale, totalmente gratuito, che vuole coniugare la bellezza del monumento con quella del paesaggio naturale che lo circonda: il mare.
Accompagnare il pubblico in una immersione totale nelle storie raccontate. Un viaggio dentro un’avventura quattrocentesca animata da cavalieri, usurpazioni, drammi, amore, battaglie, che avviene nel continuo intrecciarsi di teatro e cinema. Segrete, prigioni, fossati, saloni, e poi il canale navigabile diventano luoghi di azioni che verranno proiettate, come integrazione dello spettacolo dal vivo, su un maxi schermo allestito nella piazza d’Armi della fortezza, dove saranno sistemati gli spettatori. Chi assisterà, seduto sulla sua sedia, sarà “costretto” a girarsi, a ruotare, in una sorta di evento itinerante, ma senza mai lasciare il proprio posto. Tutto è ambientato nel periodo in cui il Castello fu completato nella sua veste attuale dall’architetto Di Giorgio Martini.
Il comparto artistico è composto interamente da pugliesi. Protagonisti Francesco Iaia (il principe Raimondo) e Valeria Cimaglia (la principessa Sofia) insieme ad attori, figuranti e comparse rigorosamente in abiti d’epoca, forniti dall’associazione Maria D’Enghien. La parte tecnica è diretta da Francesca Gemmino, per la realizzazione della parte cinematografica. Ospite speciale, l’attrice Barbara Amodio che ha “prestato” la sua voce per il prologo dello spettacolo. In scena ci sarà anche il regista Massimo Cimaglia, nelle vesti de il principe Giovanni.
L’evento è stato presentato in conferenza stampa nel Castello Aragonese di Taranto. Presenti il regista Massimo Cimaglia «Abbiamo fatto rete con tantissime realtà e istituzioni del territorio, per un regalo alla città», il comandante del Castello Aragonese C.F. Vito Mannara «Confermiamo l’impegno della Marina Militare per offrire i nostri spazi come contenitore culturale e artistico» e il vicesindaco di Taranto e assessore alla cultura Fabiano Marti «L’amministrazione Melucci continua a puntare sui grandi eventi per il rilancio socio-economico di Taranto».
Il progetto, che fa parte del dossier di candidatura Taranto capitale della cultura italiana 2022, vede il sostegno di: Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese (custodiamo la Cultura in Puglia, PACT – fondo speciale per la Cultura e il Patrimonio Culturale L.R.40 art.15 comma 3 – Investiamo nel vostro futuro), Comune di Taranto, Comando marittimo Marina Sud, Crest, associazione Maria d’Enghien, Cinema Teatro Orfeo, Istituto Musicale Giovanni Paisiello, Palio di Taranto, Pro loco Taranto. Lo sponsor privato che ha creduto nell’impresa: SCM Ingegneria. Inoltre l’evento gode del patrocinio di Università Aldo Moro di Bari, Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, Club Unesco Taranto, associazione Amici del Castello Aragonese.
L’evento è gratuito. Per accedere, occorre prenotarsi telefonando ai numeri 3396259355 e 3355394694 fino ad esaurimento posti. È necessario essere in possesso di Green Pass e durante la serata verranno seguite tutte le disposizioni anti Covid.
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