LECCE – Nella serata di l’Asl Lecce ha ringraziato pubblicamente gli operatori sanitari e i donatori – singoli e organizzazioni – che hanno supportato l’Azienda durante la pandemia.
Nel corso dell’evento esponenti delle istituzioni hanno ringraziato alcuni esponenti del mondo culturale, associativo, religioso, imprenditoriale e dei privati cittadini, in rappresentanza di una variegata platea di donatori.
Una rete di solidarietà e umanità, fatta di piccole e grandi erogazioni liberali e di numerose donazioni di dispositivi di protezione individuale, macchinari salva vita, apparecchiature medicali e dotazioni utili ai nostri reparti.
Un universo di donatori eterogeneo, dalla parrocchia alla scuola, dall’associazione di categoria, culturale o sportiva alla compagnia assicurativa, dai singoli cittadini alla banca, dagli organi di informazione agli artisti alle imprese.
Nell’occasione è stato inaugurato il Giardino della rinascita, primo passo dell’avvio di un articolato protocollo Green – che coniuga ambiente e salute – condotto in sinergia con Sanitaservice e sono stati illustrati i principali progetti di ripartenza, il Dea Fazzi che ritornerà presto alla sua funzione originaria di Dipartimento di Emergenza e Accettazione e l’avvio della Facoltà di Medicina.
L’evento è stato arricchito da un’esibizione del Conservatorio Tito Schipa di Lecce e da alcuni brani di Al bano Carrisi con il maestro Alterisio Paoletti.
Al termine della cerimonia è stato acceso l’abbraccio di luminarie, installazione realizzata dall’azienda di Maglie “Luminarie De Cagna” con 7000 lampadine colorate per indicare la ripartenza dopo la pandemia e recuperare simbolicamente gli abbracci mancati.
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