LECCE- Tenta di fuggire ai controlli della polizia, ma provoca un incidente e poi viene arrestato. Non è bastata la corsa ad alta velocità a evitare il carcere a Domenico Lucchesi, un barese pluripregiudicato, che ieri pomeriggio è stato fermato dalla polizia della Questura di Lecce.
L’uomo si trovava a bordo di un’Audi A3 nera insieme ad altre tre persone quando è stato notato dagli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” di Lecce, impegnati in un servizio di controllo, mentre percorreva la SS613 superstrada Brindisi –Lecce, diretto verso il capoluogo leccese. A insospettire i poliziotti, l’accelerare improvviso della vettura e le sue caratteristiche, che combaciavano con quelle di un’auto segnalata più volte in occasione di diversi furti in appartamento. Lucchesi ha continuato la sua folle corsa nonostante la polizia gli abbia intimato per ben quattro volte di fermarsi, fino a quando non si è scontrato con un camion su cui viaggiavano due uomini e una donna, rimasti feriti nell’impatto. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Brindisi e gli operatori del 118 che hanno soccorso i tre, trasportando poi la donna nel nosocomio brindisino. Lucchesi, e uno di coloro che lo accompagnavano, B.A., illesi, sono stati arrestati sul posto, nonostante il primo abbia tentato di nascondersi tra gli alberi, mentre gli altri due che viaggiavano con loro sono riusciti a darsi alla fuga, ma la polizia sta già tentando di identificarli e rintracciarli.
Nell’auto del pluripregiudicato sono stati ritrovati e sequestrati diversi arnesi da scasso, tra cui cacciaviti, piedi di porco, una corda e addirittura un sollevatore idraulico, mentre, al momento dell’arresto, Lucchesi indossava dei guanti e custodiva una torcia nella tasca, elementi riconducibili a un possibile furto.
Il malvivente è stato trasportato presso la Casa Circondariale di Lecce, mentre B.A. è stato denunciato a piede libero.
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