“I nuovi dati aggiornati dei photored che mi ha trasmesso il Comando di polizia locale si riferiscono al periodo compreso tra il 19 gennaio 2021, data di attivazione, ed il 3 marzo 2021, in quanto quelli successivi non sono disponibili perché in corso di convalida ai fini della verbalizzazione.
In quel periodo sono state accertate 7.917 sanzioni al codice della strada, suddivise in 1.052 sanzioni per passaggio con il rosso e 6.865 per errata canalizzazione di corsia.
Il dato conferma la fortissima prevalenza delle sanzioni per errata corsia rispetto al passaggio con il rosso; ma l’elemento davvero clamoroso che emerge dai dati è che delle 6.865 sanzioni per errata canalizzazione, 6.626( 96,5%)si riferiscono all’incrocio di viale Grassi con via Massaglia e via Monteroni.
Le 6.865 sanzioni sono infatti così suddivise:
239 viale Grassi – via Lequile
2.755 viale Grassi – via Massaglia
3.871 viale Grassi – via Monteroni
Credo che sia doveroso, in presenza di questi numeri, approfondire le ragioni di un così elevato numero di sanzioni rilevate solo a quell’incrocio per verificare se la eccezionalità di questo dato è legata a responsabilità degli automobilisti oppure a ragioni oggettive, strutturali e di contesto dell’incrocio.
C’è infatti una “particolarità” di quell’incrocio che “determina” le sanzioni; si tratta di un palese disallineamento tra la corsia per andare dritti e la corrispettiva corsia dell’altro lato dell’incrocio.
Le due foto che allego, sia quella satellitare che quella reale, rendono ben visibile come questo disallineamento comporti che la linea retta per l’automobilista che voglia proseguire dritto non sia quella indicata dalla segnaletica, ma quella della svolta, comportando quindi all’automobilista di incappare automaticamente nella infrazione di errata canalizzazione.
Stando così le cose ritengo necessario intervenire con urgenza, valutando l’opportunità da un lato di sospendere la notifica di nuove “sanzioni” e dall’altro di sanzionare solo il passaggio con il rosso considerate le cause strutturali che sono all’origine di quella che possiamo a ragione definire una vera e propria trappola per gli automobilisti oppure in alternativa spostare il photored da quell’incrocio”.
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