E’ giunta oggi la designazione arbitrale del prossimo turno di campionato per il Lecce e i giallorossi ritroveranno un direttore di gara che non fa tornare piacevoli ricordi ai tifosi. Per la difficile sfida interna contro la Spal è stato scelto, infatti, Gianluca Manganiello che diresse nello scorso campionato di A il match dell’Olimpico di Roma tra i giallorossi e la Lazio. In quella partita ci furono tante polemiche per il gol annullato dalla Var a Lapadula, dopo che Babacar si era fatto respingere la conclusione dal dischetto. Nell’azione incriminata l’arbitro della sezione di Pinerolo non vide clamorosamente l’ingresso anticipato in area di diversi giocatori laziali prima che Babacar calciasse il rigore, cosa che avrebbe permesso la ripetizione della conclusione dagli undici metri. Le proteste per un evidente errore arbitrale furono più che giustificabili in quel momento, perché misero in evidenza le lacune nel regolamento della Var stessa.
La presenza di Manganiello (piemontese di nascita, ma originario della provincia di Salerno), dunque, fa tornare in mente spettri di uno dei periodi più amari del campionato passato, proprio in un momento in cui qualcuno vorrebbe far credere che il Lecce sia aiutato dagli arbitri nella sua scalata verso la A. I giallorossi, al contrario, quest’anno sono in debito con la fortuna visto che in diverse situazioni sono stati penalizzati dalle decisioni arbitrali con i gol subiti in netto fuorigioco contro Brescia e Pescara che hanno del clamoroso per come sono stati realizzati.
Per il Lecce sarà la seconda volta nella storia che incontra Manganiello con la speranza che si mantenga la statistica che vede la Spal quasi sempre perdente con questo direttore di gara (5 sconfitte e un solo pareggio). Ma in questo momento del campionato non devono parlare i numeri e il passato, ma solo il campo e siamo convinti che la direzione di Manganiello (per lui la centesima in B) sarà all’altezza della sua esperienza in questo torneo tanto avvincente quanto complicato.
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