LECCE – Favorire l’inclusione sociale, lottare contro le discriminazioni, abbattere la povertà e partecipare al mercato del lavoro. Sono alcuni fra i principali obiettivi dei tre progetti regionali che vedono capofila l’Agenzia Formativa Ulisse di Lecce, realtà consolidata sul territorio che da anni lavora nel campo della formazione professionale e dell’inserimento lavorativo.
Con “WOMEN@WORK”, l’Agenzia Ulisse insieme ai partner Consorzio CIISAF e Cooperativa Ferrante Aporti, nell’ambito dell’Avviso Pubblico Discrimination Free Puglia POR PUGLIA 2014-2020 ASSE IX-Azione 9.5, Sub-azione 9.5.a., ha coinvolto le donne vittime di violenza nei territori di Fasano, Ostuni e Cisternino. Il progetto, articolato in varie fasi per un totale di mille ore, ha previsto una prima azione di orientamento trasversale, nella quale le partecipanti sono state accompagnate in un percorso di crescita personale abbinato ad un percorso di autodifesa. Le allieve proseguono ora il loro processo di formazione professionale con 300 ore di lezioni e 300 ore di stage aziendale, per conseguire la qualifica di Tecnico della Cucina. Nella fase finale di “Women@Work”, le allieve saranno accompagnate nel mondo del lavoro attraverso l’incontro con il noto brand ristorativo “Cime di Rapa”.
Con il progetto “IO SONO COOL”, l’Agenzia Ulisse – soggetto capofila dell’ATS “Colline Joniche” nell’ambito dello stesso Avviso Discrimination – insieme alla Coopertiva Ferrante Aporti e all’Ambito Territoriale numero 6, hanno coinvolto soggetti vittime di violenze, residenti nei 10 Comuni dell’Ambito Sociale di riferimento. Presso la sede di San Giorgio Ionico è stato avviato un percorso di mille ore, con azioni di orientamento specialistico rivolte a donne vittime di violenza per il loro reinserimento sociale e azioni di formazione per la loro riqualificazione professionale come Tecnico delle lavorazioni orafe, proprio nella terra degli Ori di Taranto.
Il progetto “SCENDO IN CAMPO”, svolto nella sede di Sant’Agata di Puglia, in provincia di Foggia, in collaborazione con l’ambito territoriale di Troia e la Cooperativa CSISE, ha visto il coinvolgimento di 18 minori stranieri. Con 600 ore di orientamento, formazione e work exsperience, l’Agenzia Ulisse, capofila del progetto, ha lavorato insieme ai partner nella formazione dei giovani ragazzi attraverso corsi di alfabetizzazione linguistica e informatica. Il percorso si è poi concluso nei mesi scorsi con esperienze lavorative nel settore agricolo presso i terreni confiscati alla mafia e gestiti dalla Cooperativa Pietra di Scarto. La finalità è quella di includere socialmente i ragazzi provenienti da altri Paesi e di diffondere la cultura dell’integrazione multiculturale.
Facebook
Instagram
RSS